"I parcheggi di San Cataldo, un pericolo per i pedoni"

"Scrivo per segnalare una situazione di rischio per l'incolumità delle persone nella zona dei lidi di San Cataldo, quindi zona ricadente nel Comune di Vernole". La segnalazione arriva da un lettore che risiede a Brindisi, Roberto Protopapa. "Lo stesso Comune - dice - ha pensato bene di sfruttare l'occasione fornita dalla presenza dei vari lidi (affollatissimi nel periodo estivo) per cercare di arraffare più soldi possibile dai parcheggi a pagamento e dalle multe conseguenti al mancato pagamento o dallo sforamento del tempo per cui si è pagato".

"I parcheggi a pagamento sono disseminati lungo tutta la strada, su entrambi i lati, sfruttando tutti gli spazi e senza prevedere spazi di parcheggio gratuiti, ma la cosa che più volevo portare alla vostra attenzione, il forte rischio che esiste per i pedoni visto che i parcheggi sono stati ricavati senza tenere conto del fatto che l'utente, una volta parcheggiata l'auto, dovesse scendere dalla stessa, poiché non esistono marciapiedi (non parliamo di eventuali spazi ciclabili) e la persona che scende dall'auto, si ritrova direttamente in strada, sperando che gli automobilisti lo evitino".

"Ieri, 5 giugno 2011 - prosegue il signor Protopapa - ho parcheggiato in quella zona perché volevo portare al mare mio figlio (quindi dovevo scendere dall'auto passeggino borse e quant'altro) ed ho avuto paura per la mia e soprattutto quella di mio figlio di un anno, incolumità. Vi mando alcune foto che evidenziano la situazione".