La corsa per la permanenza in A: i numeri degli ultimi sei campionati
Solo nella stagione 2017/2018 la classifica finale ha rispecchiato fedelmente, in chiave salvezza, quella del girone di andata. Il Cagliari è riuscito una volta a recuperare uno svantaggio di 8 punti sul Benevento
LECCE – La fine del girone d'andata corrisponde al momento del primo vero bilancio: per pesare quello che si è fatto, per immaginare quel che resta da fare. La storia dei precedenti campionati, almeno quelli più recenti, può dare qualche insegnamento per quanto riguarda ciò che interessa al Lecce e ai suoi tifosi, la corsa per la salvezza.
Bisogna risalire al campionato 2017/2018 per trovare una corrispondenza esatta tra le ultime tre squadre al termine del girone di andata e le ultime tre al termine della stagione: Crotone (35 punti, 15+20), Hellas Verona (25, 13+12), Benevento (21, 4+17).
Dopo di allora sembra essersi consolidato una sorta di algoritmo per cui una delle ultime tre, quasi sempre la terzultima, al giro di boa alla fine riesce a salvarsi. Nella stagione 2018/2019 retrocessero l’Empoli con 38 punti (16+22), il Frosinone con 25 (10+15), il Chievo con 17 (8+9 e 3 punti di penalizzazione). I toscani vennero scavalcati dal Bologna che a metà campionato era terzultimo con 13 punti, ma che poi inserì il turbo e chiuse a 44.
Nella stagione 2019/2020 (quella condizionata in maniera pesante dal Covid) ebbero la peggio Lecce con 35 (15+20), il Brescia con 25 (14+11) e la Spal con 20 (12+8). Alla fine del girone di andata al terzultimo posto c’era però il Genoa: i suoi 14 punti che divennero 39 alla fine del campionato.
Nel torneo 2020/2021 retrocessero il Parma con 20 punti (13+7) e il Crotone con 23 (12+11), mentre il Cagliari, terzultimo a metà anno con 14, riuscì a chiudere la stagione a 37, scavalcando il Benevento fermo a quota 33 (22+11).
Nel campionato 2021/2022 non ce la fecero né il Genoa, né il Cagliari, nonostante una buona reazione nella seconda parte del campionato: al termine del torneo si fermarono rispettivamente a 28 e 30 punti, dopo aver girato a 11 e 10. A loro si unì il Venezia, che aveva raccolto 17 punti nel girone d’andata e appena 10 nel ritorno, vedendosi sorpassata dalla Salernitana (11+20)
Lo scorso anno, infine, al termine del girone di andata le ultime tre erano il Verona con 12 punti, la Sampdoria con 9 e la Cremonese con 8. A retrocedere furono poi le ultime due, rispettivamente, con 19 e 27 punti e lo Spezia, raggiunto a quota 31 dagli scaligeri e sconfitto nello spareggio.
Venendo al presente: la terzultima è il Verona con 14 punti, dietro ci sono Empoli con 13 e Salernitana con 12. Il Lecce ha quindi 7 lunghezze di vantaggio sulla zona retrocessione. I 21 punti sono frutto di 4 vittorie e 9 pareggi (6 le sconfitte): ruolino di marcia molto simile all'anno precedente quando a metà stagione i punti erano 20, con un pareggio in meno e una sconfitta in più. La squadra salentina ha chiuso poi il campionato a quota 36.
