Nella Scala del calcio D’Aversa dirige dalla tribuna: “Rimanere compatti”

LECCE - “Quanto possa essere proibitiva la partita di domani dipenderà da noi”: lo ha detto mister D’Aversa nella conferenza stampa alla vigilia di Inter-Lecce (sabato, ore 18).

L’eliminazione dei nerazzurri dalla Coppa Italia da parte del Bologna ha un doppio risvolto, visto dalla prospettiva salentina: da una parte c’è un copione da vittima sacrificale al cospetto di una squadra che non può concedersi due scivoloni di fila, dall’altra la consapevolezza che niente è impossibile (lo ha detto Banda, nell’incontro con i cronisti due giorni addietro).

Di sicuro, al momento, c’è solo che non ci sarà Lautaro Martinez, alle prese con un risentimento muscolare, e che il Lecce arriva a San Siro rinfrancato dal fatto di aver ritrovato contro il Frosinone i tre punti: “Il ritorno alla vittoria è stata la conferma dei risultati positivi precedenti e comunque del buon lavoro che stiamo facendo dal primo giorno del ritiro. Noi siamo andati sempre in campo con lo stesso atteggiamento, quello di prendere gli avversari nella propria metà campo. L’importante, domani, sarà rimanere compatti, senza allungarsi, sia in caso di pressione da parte nostra, sia in caso di attesa e naturalmente vincere i duelli personali”.

D’Aversa seguirà la partita dalla tribuna a causa della squalifica rimediata per somma di cartellini gialli: “Almeno due – ha voluto precisare – sono stati gratuiti perché il quarto uomo ha voluto fare il protagonista, ma le regole sono queste ed è giusto così”. Toccherà al suo vice Tarozzi guidare la squadra da bordo campo e al tecnico va benissimo così: “Prima delle professionalità, scelgo gli uomini. Del mio staff mi fido ciecamente, del resto l’ho voluto io”.

Dall’alto di un box riservato vedrà quindi i suoi ragazzi sfidare la capolista nella quale sono protagonisti tre calciatori che conosce molto bene, per averli allenati a Parma: si tratta di Bastoni, Darmian e Di Marco: “Per me è gratificante che giochino a certi livelli e sono sicuro che anche in questo Lecce ci sono giovani che vedremo in futuro in grandi squadre e che magari si ricorderanno di me come di un allenatore che li ha aiutati a crescere”.

Tra i convocati non figurano Almqvist, che sta lavorando a parte, e Dermaku, che ha rimediato un trauma distorsivo al ginocchio sinistro con lesione del legamento crociato anteriore. Di nuovo disponibile Gonzalez, dopo aver scontato il turno di squalifica. La partita tra Inter e Lecce sarà anche la 650esima di Pantaleo Corvino in serie A come direttore: è un primato tra i dirigenti ancora in attività.