Salto triplo: Francesca Lanciano campionessa italiana

RIETI - Tre balzi con atterraggio sulla sabbia del tricolore. Uno, due, tre e tripudio assoluto per Francesca Lanciano che, con 13 metri e 3 centimetri, si è laureata campionessa nazionale di salto triplo per la categoria "Allieve" alla 46esima edizione dei Campionati Italiani outdoor al "Guidobaldi" di Rieti. Una performance valsa titolo e record personale a un solo centimetro da quel 13 e 04 (primato nazionale) ottenuto da Giovanna Bacco nel '97.

Nella scorsa edizione, sempre in quel di Rieti, la giovane promessa di Specchia vinse la medaglia d'argento saltando 12.65 metri, lasciando intendere quali sarebbero state le premesse per il futuro. Una misura che per l'allora sedicenne pareva già essere il presagio agli attuali successi. Dopo esser stata premiata come "Atleta dell'anno 2010" dal Panathlon Club Lecce e aver inaugurato la nuova stagione agonistica con l'oro nei tornei italiani indoor, la salentina ha messo la ciliegina sulla torta all'ennesima annata vissuta tra i banchi di scuola e i campi d'allenamento.

Esempio di ragazza modello capace di conciliare studio e sport ottimizzando i risultati attraverso il sacrificio e la grande passione per l'atletica leggera. Meriti di cui buona parte sono da attribuire alla società Kinesis Palaia Atletica Matino e al tecnico Raimondo Orsini, preparatore atletico di lungo corso, abile a valorizzare e sgrezzare il "diamante Lanciano" e farlo splendere di luce propria nelle manifestazioni di spicco. Anche l'assiduo supporto della famiglia di Francesca e del fidanzato Daniele Greco (campione europeo under 23 nel salto triplo) è stato uno dei principali segreti dei successi della ragazza di Specchia che, fregiata della corona d'alloro e regina d'Italia degli Allievi appena diciassettenne, punta ai prossimi mondiali e al salto di categoria negli juniores con l'obiettivo di migliorarsi e affermarsi a livello internazionale.