“Alza la testa, non il gomito!” Al via la campagna contro l’abuso di alcol
In previsione dell'estate l'assessorato alle Politiche sociali e giovanili del Comune promuove le iniziative di sensibilizzazione contro l'abuso di alcolici e sulla sicurezza stradale. In campo anche la polizia locale. L'assessore Fiore: "Basta con la vendita ai minori"
GALLIPOLI - Un freno all’eccesso di alcol e alle degenerazioni della “sbornia”. Per innalzare il livello di attenzione ed evitare l’irreparabile. Soprattutto sulla strada e alla guida dei veicoli. Con l’arrivo della stagione estiva si rinnova l'impegno dell'assessorato alle Politiche sociali e giovanili del Comune di Gallipoli, retto da Giovanni Fiore, con una nuova campagna di sensibilizzazione tesa a contrastare l'abuso di alcool, specie tra i giovani. Anche quest'anno, in sinergia con il comando della polizia locale di via Pavia sarà avviata infatti un'attività informativa e di sensibilizzazione dal titolo “Alza la testa, non alzare il gomito”. Un vademecum utile per illustrare e tenersi informati sui pericoli dell'alcol dipendenza. Una campagna di prevenzione dai rischi dell'abuso di alcol (valida in ogni periodo dell’anno e in ogni circostanza) che l'assessorato comunale ebbe modo di attuare già un paio di anni addietro con l'iniziativa “Meno alcol, più cervello”.
Come detto questa volta l’azione di sensibilizzazione sarà realizzata in collaborazione con il comando dei vigili urbani, in quanto l’obiettivo primario sarà quello di porre l'accento sulla sicurezza stradale, intesa come prevenzione dagli incidenti che si verificano spesso in conseguenza dell'abuso di sostanze alcoliche. Secondo la relazione del ministero della Salute infatti sugli interventi realizzati in materia di alcol e problemi correlati, in Italia l'uso smodato degli alcolici è la causa dell'elevata mortalità in seguito ad incidenti stradali con un indice che oscilla tra il 30-40 per cento dei casi. “L'azione di informazione e di sensibilizzazione sul territorio” spiega l'assessore Fiore, “mira a informare i giovani su quali siano i rischi legati all'abuso di sostanze alcoliche e, nel contempo, a far comprendere agli esercenti commerciali quali siano le norme che oggi vietano e regolamentano la somministrazione e la vendita di bevande alcoliche. Pertanto l'azione di sensibilizzazione sarà attuata con una campagna incisiva contro il consumo di alcolici da parte dei minori di 16 anni attraverso la distribuzione di materiale informativo, come locandine e manifesti, in tutti i pubblici esercizi della città”.
Il materiale, fornito dall’amministrazione comunale ad ogni singolo esercente, sarà accompagnato da una lettera a firma del sindaco Errico e dell'assessore Fiore, con cui sostenere, sensibilizzare e promuovere tale iniziativa. “Il senso di responsabilità per la vita propria e altrui è il sesto senso al quale viene fatto implicito riferimento con questa campagna sulla sicurezza stradale” spiega il tenente Roberto Gnoni, della polizia locale di Gallipoli, “la strada sa essere crudele come pochi luoghi al mondo. Sa emettere un verdetto di condanna a morte, inappellabile, immediatamente eseguita sul posto, anche a carico di innocenti. Per questo” conclude il tenente dei vigili, “è necessario incentivare campagne di sensibilizzazione come questa che rendano coscienti sui pericoli cui può condurre l'abuso di alcol”. L'Istituto superiore della sanità (Osservatorio nazionale alcol) ha stimato complessivamente che in Italia siano almeno 30mila le morti causate dall’alcol tra i giovani fino ai 24 anni di età e tra le prime cause di decesso in relazione principalmente agli incidenti stradali.