Gestione posteggi nel mercato, nessun illecito: archiviate undici posizioni
Il gip ha accolto la richiesta di archiviazione formulata dal pubblico ministero Giuseppe Capoccia. A marzo scorso i carabinieri si erano presentati a Palazzo Balsamo per acquisire documenti e atti relativi ad un'indagine per concussione, abuso d'ufficio e falso
LECCE – Non ci fu alcun illecito e nessun abuso nella gestione dei posteggi assegnati dall’amministrazione comunale di Gallipoli nell’area del mercato settimanale della “Città Bella”.
Il gip Cinzia Vergine ha archiviato il procedimento relativo a Patrizio Giannone (dirigente del settore commercio, mercati e fiere); Giuseppe Parisi, Roberto Pellone, Daniele Albahari, Luigi Legari, Fabio Oltremonte, Giampiero Cataldi, Michele Cortese, Luigi Murra e Lorenzo Lupo (componenti della polizia locale di Gallipoli); e Ada Chianella (istruttore amministrativo presso l’ufficio “commercio e mercati”), indagati a vario titolo nei mesi scorsi per concussione, abuso d’ufficio e falso. Il gip ha accolto la richiesta di archiviazione formulata dal pubblico ministero Giuseppe Capoccia, titolare del procedimento.
Dai riscontri documentali, le attività investigative e le corpose memori difensive depositate dai legali degli indagati, è emersa ed è stata chiarita l’insussistenza dei fatti contestati.
A marzo scorso i carabinieri della compagnia di Gallipoli si erano presentati a Palazzo Balsamo per acquisire documenti e atti relativi all’indagine. La corposa acquisizione documentale riguardava proprio gli atti concernenti il commercio e i posteggi nell’area del mercato.
Atti e documenti che, sottoposti all’attenta analisi degli inquirenti, hanno evidenziato il corretto operato dei pubblici ufficiali, che si sono dunque hanno svolto il loro lavoro nel rispetto delle leggi e dei regolamenti. Ad assisterli gli avvocati Pasquale e Giuseppe Corleto, Angelo Pallara e Fabrizio Ferilli.
