rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Era stato premiato con una targa dal Comune / Gallipoli

La “stoccata vincente” di Samuele: l’attore gallipolino in prima serata su Rai1

Domenica in onda il film tv diretto dal regista Nicola Campiotti con Flavio Insinna e Alessio Vassallo. Il ruolo di Paolo Pizzo, campione della scherma, da ragazzino è interpretato da Samuele Carrino, originario della città bella

GALLIPOLI - C’è grande attesa per la prima puntata del film tv prodotto da Anele in collaborazione con Rai Fiction, “La Stoccata vincente”, che da domenica prossima su Rai 1 porta sugli schermi la vera storia del campione mondiale di scherma Paolo Pizzo. E si respira la buona aria gallipolina nella nuova fatica cinematografica diretta dal regista Nicola Campiotti: il ruolo di Paolo Pizzo da ragazzino è infatti interpretato, come attore protagonista, dall’ormai volto noto delle produzioni cinematografiche, Samuele Carrino, 13 anni, originario della città bella. 

Un nuovo ruolo da protagonista per il giovane attore gallipolino che ha esordito in televisione con la direzione di Giacomo Campiotti (padre dell’attuale regista del “La Stoccata vincente”, Nicola) in “Liberi di scegliere”.

Samuele, che attualmente frequenta al primo anno del liceo Artistico cinematografico “Rosselini” di Roma, ed è seguito dalla Ttagency di Roma, ha già interprato ruoli importanti e da protagonista in “Spaccapietre” dei fratelli Gianluca e Massimiliano De Serio, in visione anche alla giornata degli Autori della mostra del cinema di Venezia. Interprete impegnato anche in altri ruoli nei lungometraggi “L’amore non si sa” di Marcello Di Noto e “Il Maledetto” di Giulio Base, con il quale ha partecipato al Festival di Roma dello scorso anno.

E a novembre è già pronta una nuova mission televisiva per Samu Carrino nella serie “Il Metodo Fenoglio” con Alessio Boni. Nel gennaio scorso l’amministrazione comunale del sindaco Stefano Minerva aveva consegnato una targa di riconoscimento a Samuele Carrino per le sue doti artistiche e per la sua capacità di rappresentare degnamente l’immagine della città.  

E su iniziativa di Antonio Furio e i suoi collaboratori da alcuni giorni è comparso sulla facciata di un palazzo del centro cittadino anche un manifesto di incoraggiamento a seguire la nuova esperienza televisiva del giovane attore gallipolino.     

Note sul nuovo film-tv

Il giovanissimo Paolo (interpretato da Samuele Carrino), coltiva la passione della scherma sotto la sapiente guida di Piero (Flavio Insinna), padre e maestro, felice di portare il figlio ad allenarsi fin sulle pendici dell’Etna. Un’infanzia serena e apparentemente normale, trascorsa anche con la madre Patrizia (Egle Doria) e la sorella Marina (Chiara Cavaliere), turbata però da alcuni strani sintomi che a 14 anni iniziarono a colpirlo e che Paolo cercherà di nascondere finché possibile: svenimenti, capogiri, attacchi epilettici. La diagnosi è terribile: tumore al cervello.

Da lì l’operazione, la convalescenza, le prese in giro per la rasatura dei capelli e la cicatrice, la paura di non poter mai più tirare di scherma, di dover abbandonare i propri sogni e, soprattutto, di non farcela a sconfiggere la malattia. Ma Paolo (che da grande è interpretat da Alessio Vassallo)   riesce a superare ogni cosa, grazie alla sua famiglia e soprattutto al padre, sempre al suo fianco e pronto a infondergli fiducia e forza d’animo, anche nei momenti più disperati. La sua carriera agonistica inizia quando decide di arruolarsi nell’Aeronautica Militare.

La “Stoccata vincente” porta sullo schermo per la prima volta, domenica 24 settembre su Rai 1 alle 21.25, la vera storia del campione siciliano di scherma. Il film tv, liberamente ispirato all’omonimo libro di Paolo Pizzo e Maurizio Nicita, racconta una storia esemplare di sport e riscatto, tenacia e determinazione.

Il giovane protagonista del film per la tv

Paolo Pizzo, due volte campione del mondo nella specialità della spada (nel 2011 e nel 2017), ha dovuto affrontare da bambino la sfida più importante della sua vita: combattere contro un tumore al cervello. Una battaglia vinta grazie anche all’appoggio e all’amore incondizionato del padre, vero coach di vita oltre che suo primo maestro di scherma.

Attraverso flashback legati alla sua infanzia, il film ripercorre la storia sportiva e umana dell’impetuoso, esuberante e cocciuto Paolo Pizzo, fino alla consacrazione come Campione del Mondo, il 12 ottobre 2011, nella sua Catania. Nel film Samuele recita con inflessione siciliana ed oltre ai suggerimenti tecnici dello stesso Paolo Pizzo presente sul set, ha avuto un coach siculo che è diventato ora suo grande amico, l’attore Settimo Palazzo.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La “stoccata vincente” di Samuele: l’attore gallipolino in prima serata su Rai1

LeccePrima è in caricamento