Minacce all'ex sindaco. Il postino gli recapita una busta con proiettile

CASTRIGNANO DEI GRECI - Negli istanti in cui i residenti di Castrignano de' Greci si recavano alle urne per la scelta del nuovo primo cittadino, al sindaco uscente, Donato Amato - che ha amministrato il comune grico per due mandati, dopo essere stato eletto con una lista civica - veniva recapitata una busta anonima, contenente un proiettile, direttamente consegnata dal postino, presso ll'indirizzo della propria abitazione. Un evidente gesto minatorio, di pessimo gusto, studiato per intimorire Amato, un avvocato di 50 anni che  svolge la professione in uno studio del proprio comune.  L'ex sindaco avrebbe dichiarato ai carabinieri di non aver mai ricevuto minacce, né di essere rimasto vittima di molestie da parte di terzi.

Il nome di Donato Amato, tuttavia,  era già finito nelle cronache locali nell'estate del 2010 quando, nel mese di agosto, l'ex sindaco fu aggredito da alcuni ragazzi, originari della provincia di Foggia, sulla spiaggia della Baia dei Turchi, ad Otranto. In quell'occasione, il gruppo di giovani aveva divelto frammenti di scoglio per ricavarne fanghi. L'avvocato era intervenuto in  difesa del territorio , tentando di convincere i turisti a desistere dal proprio intento. Questi, però, avevano ricambiato con toni tutt'altro che rassicuranti, aggredendolo con alcuni colpi in pieno volto, che gli costarono una frattura dello zigomo e dell'orbita dell'occhio sinistro. Mentre Amato veniva condotto in ospedale, alcuni bagnanti, che avevano assistito al pestaggio, avevano aiutato gli inquirenti a dare un volto ai responsabili. È quanto tenteranno di fare i militari dell'Arma della compagnia di Maglie, diretti dal maggiore Andrea  Azzolini, impegnati in questi giorni nella ricerca di elementi utili alle indagini e all'eventuale identificazione degli autori del gesto.