Bagni pubblici chiusi in piena estate nel centro e nella marina. La denuncia del consigliere
Il consigliere del Pd neretino, Siciliano, si è fatto portavoce delle lamentele di residenti e villeggianti per il disservizio che riguarda i servizi igienici di via Rosario, nel centro storico, e della marina di Santa Maria al Bagno
NARDO’- Disagi estivi nel cuore del centro cittadino e anche nella affollata marina neretina di Santa Maria al Bagno. La segnalazione di alcuni turisti e villeggianti è stata rilanciata dal consigliere comunale e presidente della commissione di Controllo e garanzia, Lorenzo Siciliano.
Da oltre due mesi infatti i bagni pubblici di via Rosario, in pieno centro storico, e di via dei Benedettini, a Santa Maria al Bagno, sono chiusi perché inagibili. Un disservizio enorme che sta causando notevoli disagi non solo per i residenti, costretti a vivere tra sporcizia e degrado anche a causa dei mancati lavaggi delle strade, ma anche per le attività commerciali dove turisti e visitatori si recano, ma non possono in questo modo usufruire dei servizi igienici.
“Un biglietto da visita pessimo per la città, che in piena stagione estiva risulta sprovvista di un servizio pubblico essenziale” denuncia il consigliere Siciliano, “che evidentemente l’amministrazione di Mellone non riesce a garantire tra una promessa irrealizzabile e l’altra. Questo, nonostante il servizio dei bagni pubblici costi alle casse comunali svariate migliaia di euro al mese”.
Il consigliere della minoranza ha annunciato che all’inizio della prossima settimana presenterà agli uffici comunali competenti, una richiesta di ripristino urgente della funzionalità dei bagni pubblici. “È intollerabile” conclude, “che una città che viene dipinta da chi governa come un’ambita meta turistica, non riesca a garantire neppure l’ordinaria amministrazione”. Il Comune, da parte sua, per le vie breve ha fatto sapere che la problematica era già all’attenzione del settore di competenza e in via di risoluzione.
