Presunte molestie alla vigilessa durante le elezioni. Denunciato geometra comunale
Un 58enne dovrà rispondere dell'accusa di violenza sessuale continuata a ed aggravata, per alcuni fatti che risalirebbero a febbraio. Nel giorno in cui gli italiani erano stati chiamati a scegliere il nuovo governo, l'uomo avrebbe palpeggiato la donna con insistenza
NARDO’ – Quella data del 24 febbraio non è diventata un incubo soltanto per l’instabilità amministrativa che ne è scaturita e di cui l’intera nazione ha pagato il prezzo. Ma si è trasformata in un pessimo ricordo soprattutto per una vigilessa originaria di Monteroni di Lecce, in servizio presso l’Ufficio elettorale del Comune di Nardò, proprio nel giorno della scelta del nuovo governo italiano.
La donna sarebbe stata ripetutamente palpeggiata da C.F., un geometra 58enne, dipendente del municipio neretino, il quale è stato denunciato dai carabinieri della stazione locale nel tardo pomeriggio di venerdì. Stando al racconto della presunta vittima delle molestie, l’uomo si sarebbe avvicinato all’agente di polizia municipale e, avvicinatosi, l’avrebbe toccata insistentemente al seno, collo e sulle spalle, arrivando persino ad infilare la propria mano sotto a camicia e giacca della divisa della malcapitata.
Soltanto davanti alle urla della donna, riuscita ad attirare le attenzioni di alcuni cittadini presenti negli uffici, il 58enne sarebbe fuggito, desistendo da intenti che non lasciavano presagire nulla di buono. Deferito in stato di libertà, il geometra dovrà rispondere dell’accusa di violenza sessuale aggravata e continuata mentre le indagini, condotte dai militari dell’Arma della compagnia di Gallipoli, proseguiranno per raccogliere elementi utili a chiarire ed accertare le responsabilità.
