rotate-mobile
Sabato, 27 Aprile 2024
Chieste info anche sulla ex farmacia comunale / Nardò

Equilibri di bilancio, la Corte dei Conti chiede chiarimenti. Questione in commissione

La sezione regionale dell’organo di controllo ha chiesto ragguagli e il completamento di alcune sezioni degli atti sugli esercizi finanziari dal 2020 al 2022 del Comune di Nardò. I consiglieri della minoranza portano la questione in commissione bilancio

NARDO’ – Sono almeno otto i profili relativi al bilancio comunale di Nardò, e nello specifico degli esercizi finanziari del triennio dal 2020 al 2022, per i quali la sezione regionale della Corte di conti con un istruttoria del 26 gennaio scorso, ha evidenziato la necessità di acquisire ulteriori chiarimenti e valutazioni per appianare alcune criticità e mancanze rilevate negli atti presentati dall’amministrazione comunale.

Aspetti sui quali ora anche i consiglieri della minoranza di Palazzo Personé, Lorenzo Siciliano, Alberto Gatto, Carlo Falangone, Pierluigi Tarantino e Daniele Piccione, hanno inteso avere maggiore contezza e per questo hanno già richiesto la convocazione della commissione consiliare Bilancio, alla presenza del dirigente dell’area finanziaria, del collegio dei revisori dei conti, dell’assessore alle Finanze, Sara D’Ostuni e dello stesso sindaco, Pippi Mellone.

Nell’ambito dei controlli sugli equilibri di bilancio relativi agli esercizi finanziaria del 2020, 2021 e 2022, il magistrato istruttore della Corte dei conti, Daniela Piacente, ha richiesto al Comune di Nardò di fornire alcune giustificazioni, ad esempio “sulla tardiva approvazione dei rendiconti di gestione” comunicando altresì se “ei periodi di inadempimento si sia proceduto ad effettuare assunzioni di personale a qualsiasi titolo, con qualsivoglia tipologia contrattuale, ivi compresi rapporti di collaborazione coordinata e continuativa e di somministrazione”.

Sotto a lente di ingrandimento anche altri aspetti quali il risultato di amministrazione e accantonamenti dell’esercizio finanziario dal 2019 al 2022,  l’analisi della capacità di riscossione complessiva, i dati di cassa e liquidità, la tempestività dei pagamenti, la gestione dei residui, la classificazione e il riconoscimenti dei debiti fuori bilancio, la revisione periodica degli organismi  partecipati non comunicata allo stesso organo controllo.

In quest’ultimo caso la Corte dei conti ha chiesto contezza anche dell’alienazione dell’unica società partecipata, la NardòFarma srl, comunicata nel 2019 e relativa all’ex farmacia comunale. Nell’istruttoria si chiede di “comunicare se la procedura di dismissione sia stata completata” in quanto evidentemente tale dato non era ancora stato incamerato dall’organo di controllo regionale.

“Siamo venuti a conoscenza di una nota con la quale la Corte dei conti, sezione regionale di controllo, ha avviato un procedimento istruttorio avente ad oggetto gli equilibri di bilancio degli esercizi finanziari 2020, 2021, 2022” intervengono i consiglieri di opposizione, “in particolare la Corte chiede conto al Comune di Nardò di diverse criticità riscontrate sia sul fondo crediti di dubbia esigibilità, sia su diverse assunzioni, sia sulla tardiva approvazione dei rendiconti di gestione. Un’attività tutt’altro che scontata quella che ha avviato l’organismo di controllo dei conti pubblici” proseguono, “considerato che a detta del magistrato istruttore sono molteplici i punti oscuri riguardanti l’attività economico-finanziaria del Comune di Nardò”.

In attesa di delucidazioni nell’ambito dei lavori della commissione bilancio, l’amministrazione del sindaco Pippi Mellone, fa sapere che ha tramite gli uffici competenti e attraverso il servizio online  Con Te-Contabilità Territoriale, sono già stati forniti i dati e i chiarimenti richiesti per completare le voci delle tabelle finanziare  e l’istruttoria sugli equilibri di bilancio avviata dalla Corte dei conti.

LeccePrima è anche su Whatsapp. Seguici sul nostro canale

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Equilibri di bilancio, la Corte dei Conti chiede chiarimenti. Questione in commissione

LeccePrima è in caricamento