Santa Caterina ospita tappa nazionale di Optisud. Velisti impegnati in regate ed escursioni
Presentato l’appuntamento del calendario velistico della classe Optimist che dopo Formia farà tappa nelle acque del Salento nel prossimo fine settimana. Oltre all’evento sportivo diverse iniziative di promozione del territorio neretino
NARDO’ – Un nuovo appuntamento, a vele spiegate, di portata nazionale nello specchio d’acqua della marina neretina di Santa Caterina. Una festa per lo sport, ma non solo: nei giorni di svolgimento della manifestazione, infatti, il territorio che lo ospita diventa meta di centinaia e centinaia di visitatori. Non solo gli sportivi, ma anche i loro staff, gli accompagnatori, a volte anche le famiglie dei giovani partecipanti.
Quest’anno, per la prima volta in assoluto, la marina di Santa Caterina sarà una delle tappe del Trofeo Optisud, il circuito promozionale annuale di tre regate inserito nel calendario velistico nazionale e riservato alla classe Optimist.
L’appuntamento è fissato trac due settimane, il 15 e 16 aprile, presso il circolo nautico “La Lampara” per la seconda tappa del trofeo che segue il primo appuntamento che si è svolto a Formia a metà marzo. Dopo la tappa salentina, la competizione proseguirà poi con la terza tappa in programma il 20 e il 21 maggio prossimo presso la Lega navale di Pescara.
L’evento sportivo è stato illustrato in mattinata presso la sede politica del Comune alla presenza del presidente del consiglio comunale, con delega allo sport, Antonio Tondo, dell’assessore al marketing territoriale, Giuseppe Alemanno, del presidente del circolo nautico La Lampara, Domenico Falco e del presidente della VIII Zona della Federazione italiana vela, Alberto La Tegola.
La manifestazione, che è una derivazione del vecchio Trofeo Tre Mari, ha una storia più che ventennale; il trend degli ultimi anni, secondo dati statistici attendibili, si è settato su un numero di partecipanti alla gara mai inferiore a 170 unità, con punte di 200 iscritti (cifra peraltro spesso superata). Il numero complessivo di persone mobilitate per ogni tappa, si aggira intorno alle mille persone, che soggiornano nella località prescelta mediamente per tre giorni.
“Numeri che raccontano appieno l’importanza, non solo agonistica, di questa manifestazione che siamo onorati di ospitare per la prima volta”, spiega il presidente del circolo La Lampara, Domenico Falco, “grazie al Trofeo Optisud, infatti, saremo in grado di promuovere non soltanto l’appeal della nostra costa, che non è seconda a nessuno in Italia, ma anche l’entroterra neretino, che ha ricchezze artistiche, storiche ed enogastronomiche da vendere. Molte di queste persone, è un dato di fatto incontrovertibile anche questo, scelgono poi di tornare in vacanza nei territori che ospitano le gare, creando un indotto turistico notevole. E la promozione turistica è appunto uno degli obiettivi del nostro circolo”.
Gli ospiti della tappa neretina del trofeo potranno usufruire di vari appuntamenti alla scoperta del territorio, organizzati dalla Lampara in collaborazione con l’assessorato comunale al Turismo di Nardò. Tra questi un’escursione guidata presso il parco naturale regionale di Porto Selvaggio, una visita guidata, con degustazione, del centro storico, un percorso di mini trekking Santa Caterina- Santa Maria al Bagno con visita guidata all’Acquario del Salento e al Museo della Memoria.
“Crediamo molto in questo evento” evidenza l’assessore al Turismo e marketing territoriale Giuseppe Alemanno, “e siamo convinti che possa essere una ghiotta occasione per la città. Per questo motivo, in considerazione della sua rilevanza dal punto di vista sportivo, della sua importanza mediatica e del numero delle persone che richiamerà in quei giorni, abbiamo pensato di mettere in piedi un apposito avviso pubblico con l'obiettivo di coinvolgere gli operatori in grado di proporre servizi o eventi e attività collaterali. Pensiamo a visite guidate, servizi di trasporto, tour enogastronomici. È un modo per sfruttare al massimo questa vetrina e le sue possibili ricadute sul territorio”.
L’iniziativa è promossa dai presidenti delle Zone Fiv di Lazio, Campania, Calabria e Basilicata, Puglia, Abruzzo e Molise, Marche, e Sicilia e dall’associazione italiana classe Optimist con il patrocinio del Comune di Nardò e della Regione Puglia.
"Negli sport legati al mare” commenta il presidente dell’assise, con delega allo sport, Antonio Tondo, “Nardò può e deve essere protagonista. Questo è un trofeo importante, che coinvolge tanti giovani e che esalta la bellezza della nostra costa. Grazie alla Federazione italiana vela e al circolo La Lampara, portiamo nelle acque di Santa Caterina un appuntamento che desta tanta attenzione negli addetti ai lavori e non solo e che richiama sportivi, curiosi e appassionati. Per questo il sostegno e la collaborazione dell'amministrazione sono convinti. Saranno tre giorni di sport e di festa”.
