Hanno fermato l’aggressione a una donna: il sindaco incontra i cinque liceali

LECCE – Il loro intervento non solo ha consentito di interrompere un’aggressione, ma ha fatto sì che venissero a galla anche altri analoghi episodi. Oggi il sindaco di Lecce ha voluto ringraziarli a nome di tutta la comunità.

Esattamente una settimana addietro cinque studenti del liceo scientifico “De Giorgi” (che ha una sede in via Pozzuolo) non si sono voltati dall’altra parte davanti alla violenza che un 77enne stava perpetrando nei confronti della moglie, all’interno del loro bar nel rione San Pio, a Lecce. Hanno esortato l’uomo a desistere, hanno attirato la sua attenzione e poi hanno atteso l’arrivo dei carabinieri.

Poco prima dell’orario di ingresso a scuola si erano ritrovati, come sempre, ma quel rito mattutino si è trasformato in un attimo in una scena drammatica: una donna presa per il collo, secondo il racconto reso, e minacciata con un paio di forbici, tra urla e minacce. I ragazzi non sono stati a guardare e sostanzialmente grazie a loro l’uomo è stato arrestato per maltrattamenti.

Carlo Salvemini ha incontrato questa mattina i ragazzi nel suo ufficio del Palazzo di Città e solo dopo ne ha dato comunicazione con un post: “Sono intervenuti, sono stati minacciati con un coltello, non si sono fermati, hanno chiamato le forze dell’ordine, hanno messo in salvo la vittima, hanno consentito il fermo dell’aggressore. E dalla denuncia della donna hanno poi scoperto di aver interrotto una lunga e penosa catena di violenze domestiche. Hanno sedici anni. Sono giovani cittadini esemplari. Stamattina li ho ricevuti a Palazzo Carafa per ringraziarli a nome della comunità. Grazie Giacomo, Cesare e Giorgio, Thomas e Stefano”.

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