rotate-mobile
Sabato, 27 Aprile 2024
Inviati circa 80 avvisi / Porto Cesareo

Imposta di soggiorno: accertamento in corso sui principali evasori

A Porto Cesareo iniziativa dell'amministrazione per quanto riguarda il 2017. L'anno scorso, con oltre mezzo milione di euro di gettito, sono stati finanziati diversi interventi, come la pulizia dell'isola dei Conigli e il servizio di bus navetta

PORTO CESAREO - L'amministrazione comunale di Porto Cesareo ha avviato decine di attività accertamento relativi all'imposta di soggiorno del 2017. Il mancato versamento della tassa produce due effetti: da una parte un minore gettito per l'ente per garantire servizi a residenti e turisti, dall'altra concorrenza sleale nei confronti di chi corrisponde regolarmente quanto dovuto. 

"L'imposta di soggiorno - fanno sapere dal Comune -  ha portato nel 2022 una entrata di circa 519mila euro con cui abbiamo finanziato la cura del verde pubblico, manifestazioni turistiche durante tutto l'anno, sagre ed eventi religiosi, la sistemazione della  toponomastica, il servizio di bus navetta, la pulizia dell'Isola Grande o dei Conigli, la valorizzazione delle torri costiere ed altro".

Gli accertamenti in corso sono circa 80 di cui una buona metà per omessa dichiarazione (evasione totale), il resto per dichiarazione infedele. Tra gli evasori totali figurano una trentina di titolari di appartamenti a uso turistico, mentre tra coloro che hanno versato meno del dovuto ci sono soprattutto hotel e B&b. Attualmente l'imposta va da un minimo di 50 centesimi (camping senza bungalow) a un massimo di 3 euro a persona (alberghi, residence e villaggi a 4 stelle) per ogni giorno di permanenza, da giugno a settembre. Nella cittadina rivierasca è di quasi 1.300 il numero delle strutture ricettive (di ogni tipologia) censite.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Imposta di soggiorno: accertamento in corso sui principali evasori

LeccePrima è in caricamento