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Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca Lequile

Lieto fine per il caso Amina Milo: la 18enne lascia il carcere kazako, a breve rientrerà nel Salento

La ragazza è stata scarcerata nelle scorse ore: la sua voce ha raggiunto telefonicamente il padre, a Lequile. Ora è in attesa dei documenti dall’Ambasciata per ritornare in Italia

LEQUILE – Una buona notizia per la comunità di Lequile: Amina Milo, la 18enne detenuta in Kazakistan dal mese di luglio, è stata scarcerata nelle scorse ore. Una telefonata, partita dal numero della madre della ragazza al marito e poi la sorpresa: dall’altro capo del telefono la voce di Amina.

La giovane, indagata per il reato di traffico internazionale di stupefacenti (nonostante abbia respinto da subito gli addebiti e nonostante le circostanze poco chiare dell’accusa), ha finalmente lasciato l’istituto penitenziario di Astana, la capitale kazaka. Ha fatto ritorno, assieme alla madre, nella casa di alcuni parenti  in attesa del disbrigo di alcuni documenti che saranno rilasciati dall'Ambasciata nei prossimi giorni.

Il caso è stato direttamente seguito dalla Farnesina: lo stesso primo cittadino di Lequile, Vincenzo Carlà, aveva rassicurato circa i contatti costanti col ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani. Una vicenda a lieto fine, dunque, mentre i concittadini della 18enne si preparano a riabbracciarla in un momento di festa.

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