Uno non rispetta i domiciliari, l’altro dovrà espiare una pena di oltre tre anni: due arresti
Le manette sono scattate, nelle ultime ore, a Palmariggi e a Squinzano: il primo è un 42enne che nei giorni scorsi si è reso protagonista di una violenta vicenda ai danni di un conducente delle Fse
PALMARIGGI – Due arresti, nelle ultime ore, tra Palmariggi e Squinzano. Nel primo comune i carabinieri della stazione di Bagnolo del Salento hanno sostituito la misura dei domiciliari con quella del carcere nei confronti di Angelino De Pascalis, 42enne accusato il primo luglio di resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento e lesioni personali.
Il provvedimento di aggravamento della misura scaturisce a seguito dell’inosservanza degli obblighi imposti dai domiciliari. L’uomo è balzato agli onori delle cronache per aver danneggiato un bus delle Fse e aggredito il conducente nelle scorse settimane: la vittima lo aveva invitato a scendere dal mezzo perché sprovvisto di biglietto.
A Squinzano, inoltre, i militari del luogo hanno raggiunto Andrea Spagnolo, 43enne del posto: l’uomo dovrà scontare una pena di tre anni e nove mesi di reclusione agli arresti domiciliari. L’ordinanza di detenzione emessa dalla Corte d’Appello per reati di associazione mafiosa ed estorsione commessi a Squinzano nel 2013. Il 43enne è stato così ristretto presso la sua abitazione.
