Litiga con il fratello ed evade dai domiciliari: ritrovato e arrestato
Nuovi guai giudiziari per Giovanni Stamerra, 44enne di Sannicola, che di recente era finito in manette per aver messo a soqquadro un bar. I carabinieri gallipolini l'hanno trovato fuori di casa, in preda ad un'ira fuori controllo
SANNICOLA – Nuovi guai giudiziari per Giovanni Stamerra, 44enne di Sannicola, che di recente era finito in arresto dopo aver messo a soqquadro un bar ed aver minacciato gli altri avventori. L’uomo, infatti, con numerosi precedenti di varia natura, ieri sera è stato ammanettato per l’ennesima volta dai carabinieri dell’aliquota radiomobile della compagnia di Gallipoli. Questa volta, Stamerra risponde di evasione dagli arresti domiciliari.
Perché si sia allontanato dall’abitazione nella quale stava scontando il periodo di detenzione, è presto detto. All’origine, vi sarebbe una lite con il fratello, tanto accesa che Giovanni Stamerra, alla fine, avrebbe deciso di uscire, essendo troppo strette le pareti di casa per tutt’e due. La vicenda non è passata inosservata, però, ai carabinieri. L’uomo se li è trovati davanti, perché stavano giusto andando a controllare che stesse rispettando le imposizioni dell’autorità giudiziaria, come avviene sovente per i detenuti ristretti ai domiciliari.
I carabinieri l’hanno quindi notato in una delle vie adiacenti all’abitazione, ancora in preda ad un’agitazione fuori controllo, tanto che non si sarebbe calmato neanche di fronte a loro. Condotto, non certo facilmente, con l’auto di servizio presso la caserma sede del comando compagnia di Gallipoli, anche qui Stamerra avrebbe continuato a dare in escandescenza.
I carabinieri, con più pazienza e sangue freddo possibili, sono riusciti ad evitare che la situazione degenerasse e, sentito il magistrato di turno, Stefania Mininni, l’hanno trasportato presso il carcere di Borgo san Nicola, a Lecce.