Mercatino del gusto, connubio tra tradizione e futuro
Ritorna la manifestazione dell'eccellenza enogastronomica regionale, organizzata da Slow Food Puglia: tanti gli appuntamenti contenuti in una veste che non disdegna il confronto con l'era del 2.0
Redazione
25 luglio 2011 18:56
MAGLIE - Il mercatino del gusto ritorna e La dodicesima edizione del Mercatino del gusto scalda i motori: è tutto pronto a Maglie per la manifestazione di Slow Food Puglia, promossa dalla Camera di Commercio Lecce e da MultiLab, con il sostegno del Ministero delle Politiche agricole, della Regione Puglia, della Provincia di Lecce, del comune magliese e con la collaborazione di Confcommercio, Confesercenti e Confartigianato, che si terrà dall'1 al 5 agosto 2011.
Il Mercatino del Gusto rappresenta un evento che offre ai visitatori uno scorcio significativo delle eccellenze enogastronomiche pugliesi; l'obiettivo che si prefigge Slow Food Puglia è quello di veicolare, attraverso le tradizioni agroalimentari, la cultura più profonda del territorio. Non a caso il mercato stesso, ossia le ottantanove bancarelle dislocate lungo le vie del centro storico, non è esclusivamente il luogo dello shopping, ma è quello dell'interazione e del dialogo; l'acquisto è solo il momento finale di un incontro tra produttore, che racconta le sue specialità, e pubblico.
Anche le cene non si limitano ad essere un momento conviviale, ma permettono agli ospiti di scoprire la straordinaria ricchezza e la varietà culinaria della regione, senza doversi spostare da Maglie. Alla guida dei ristoranti sotto le stelle ci sono la condotta Slow Food di Alberobello, gli chef Stefano Nuzzo, Nicola Maino, Gianluca Ferri e, per le cene in Villa Tamborino, Michele Rotondo. I primi due giorni della manifestazione, sarà ai fornelli anche il più famoso cuoco contadino d'Italia, Pietro Zito. Il cibo di strada, che nelle ultime edizioni ha ottenuto un successo sempre crescente, enfatizza proprio quelle tipicità gastronomiche pugliesi che molti turisti non conoscono e che possono così apprezzare, mentre passeggiano per le strade della città.
Caposaldo del mercatino sono i laboratori del gusto. Aneddoti, storie, informazioni scientifiche, note su tecniche di produzione: le parole degli esperti di Slow Food intorno al cibo, al vino e alla birra consentono ai partecipanti di imparare a riconoscere le qualità e le peculiarità dei prodotti in degustazione. L'approccio Slow Food è evidente anche nella scelta di dedicare due appuntamenti alle nuove generazioni. "Sapori in Gioco" e "Masserie Didattiche" (progetto dell'Assessorato alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia) sono momenti giocosi, dove il divertimento si combina con lo sviluppo di una nuova sensibilità nei confronti del cibo quotidiano e con l'apprendimento di tradizioni dimenticate.
A sottolineare l'atmosfera festosa del Mercatino, le incantevoli luminarie create da Mariano Light e le note delle band e degli ensemble dell'evento Musica e non solo, che propone una programmazione che va dal jazz al bel canto. Partecipi del Mercatino, sono anche due delle più famose boutique di Maglie, affacciate sulla piazza principale; Giorgio Santese, nello Spazio Ermenegildo Zegna, ospita l'evento La Vie en Rosé, esclusivo aperitivo a base di vini rosati pugliesi; Candido 1859 presenta la collezione No Words (Nu ‘nci suntu parole), modelli originali di t-shirt con massime salentine reintepretate in lingua inglese, di cui tre dedicate al Mercatino del Gusto
Le novità 2011 sono le attività incentrate sul coinvolgimento dei visitatori, come le lezioni di pasta fatta in casa, l'avvicinamento alle musiche e danze tradizionali e la scuola di cocktail. Sempre in un'ottica di recupero e diffusione delle tradizioni è la piazza dello Slow Folk, un luogo dove pizzica e musica popolare entrano in diretto contatto con il pubblico, appassionandolo e coinvolgendolo sulla scena. A serata inoltrata, c'è ‘Barman per una sera', dove il gustosofo Michele Di Carlo, oltre a guidare la degustazione, svela i segreti dei professionisti; nel medesimo contesto anche la presenza del Club Amici del Toscano, per perfetti abbinamenti tra drink e sigari. Con le iniziative Mani in Pasta e Barman per una sera, il Mercatino del Gusto partecipa al progetto di solidarietà, promosso da Slow Food, "1000 Orti in Africa".
Il mercatino del Gusto 2011 accetta la sfida dell'era 2.0 con una presenza dinamica e interattiva sui principali social network, sia con un'applicazione per Iphone, che consente di visualizzare il calendario delle iniziative, la mappa delle location, la geolocalizzazione per raggiungere l'evento. Coerente con le linee guida del Movimento Slow Food, il Mercatino del Gusto guarda con attenzione all'impatto ambientale della manifestazione: dopo aver scelto, dal 2010, di realizzare le brochure con un uso razionale di carta certificata fsc (da legno proveniente da foreste gestite in maniera corretta), anche quest'anno, grazie alla collaborazione con l'azienda Ecozema, si promuoverà l'utilizzo di stoviglieria biodegradabile e compostabile da parte degli espositori e in tutte le iniziative gestite dall'organizzazione. La manifestazione si svolge in orari serali, a partire dalle ore 20.
Nel corso dell'odierna conferenza stampa, il Presidente della Camera di commercio di Lecce, Alfredo Prete ha spiegato: "Il nostro Ente appoggia l'evento poiché rappresenta un reale momento di promozione per le imprese e può definirsi la vetrina elegante dell'enogastronomia salentina; una proposta di primo piano, considerato che sono moltissimi i turisti che visitano il nostro territorio interessati a conoscere proprio l'offerta agroalimentare tipica. Al Mercatino ciò è possibile, poiché vi partecipano le eccellenze produttive del Salento e della Puglia e poiché Slow Food Puglia, ad ogni edizione, rende il programma sempre più interessante".
L'assessore provinciale Francesco Pacella ha aggiunto: "La manifestazione è una delle iniziative top dell'estate e che si riconfermerà certamente uno straordinario successo di pubblico, anche considerando le previsioni di presenze turistiche nel Salento, per il mese di agosto".
Il sindaco di Maglie, Antonio Fitto, ha ricordato come l'evento sia importante per lo sviluppo del comparto enogastronomico non solo salentino ma anche pugliese: "Il Mercatino - ha sottolineato - è un esempio riuscito di come sia importante investire nel binomio enogastronomia-turismo, in quanto l'indotto turistico ha significative ricadute sull'indotto del comparto agroalimentare".
A presentare il programma è stato Michele Bruno, Presidente di Slow Food Puglia che ha colto l'occasione per ringraziare gli enti e gli sponsor che hanno permesso anche quest'anno di organizzare l'appuntamento: "Il Mercatino è un evento di cui essere orgogliosi: tutti i turisti la definiscono la più bella manifestazione gastronomica del Sud Italia. È un evento in cui dimostriamo di poter offrire una panoramica sulle eccellenze pugliesi, contando su una macchina organizzativa efficiente e organizzata".
Il Mercatino del Gusto rappresenta un evento che offre ai visitatori uno scorcio significativo delle eccellenze enogastronomiche pugliesi; l'obiettivo che si prefigge Slow Food Puglia è quello di veicolare, attraverso le tradizioni agroalimentari, la cultura più profonda del territorio. Non a caso il mercato stesso, ossia le ottantanove bancarelle dislocate lungo le vie del centro storico, non è esclusivamente il luogo dello shopping, ma è quello dell'interazione e del dialogo; l'acquisto è solo il momento finale di un incontro tra produttore, che racconta le sue specialità, e pubblico.
Anche le cene non si limitano ad essere un momento conviviale, ma permettono agli ospiti di scoprire la straordinaria ricchezza e la varietà culinaria della regione, senza doversi spostare da Maglie. Alla guida dei ristoranti sotto le stelle ci sono la condotta Slow Food di Alberobello, gli chef Stefano Nuzzo, Nicola Maino, Gianluca Ferri e, per le cene in Villa Tamborino, Michele Rotondo. I primi due giorni della manifestazione, sarà ai fornelli anche il più famoso cuoco contadino d'Italia, Pietro Zito. Il cibo di strada, che nelle ultime edizioni ha ottenuto un successo sempre crescente, enfatizza proprio quelle tipicità gastronomiche pugliesi che molti turisti non conoscono e che possono così apprezzare, mentre passeggiano per le strade della città.
Caposaldo del mercatino sono i laboratori del gusto. Aneddoti, storie, informazioni scientifiche, note su tecniche di produzione: le parole degli esperti di Slow Food intorno al cibo, al vino e alla birra consentono ai partecipanti di imparare a riconoscere le qualità e le peculiarità dei prodotti in degustazione. L'approccio Slow Food è evidente anche nella scelta di dedicare due appuntamenti alle nuove generazioni. "Sapori in Gioco" e "Masserie Didattiche" (progetto dell'Assessorato alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia) sono momenti giocosi, dove il divertimento si combina con lo sviluppo di una nuova sensibilità nei confronti del cibo quotidiano e con l'apprendimento di tradizioni dimenticate.
A sottolineare l'atmosfera festosa del Mercatino, le incantevoli luminarie create da Mariano Light e le note delle band e degli ensemble dell'evento Musica e non solo, che propone una programmazione che va dal jazz al bel canto. Partecipi del Mercatino, sono anche due delle più famose boutique di Maglie, affacciate sulla piazza principale; Giorgio Santese, nello Spazio Ermenegildo Zegna, ospita l'evento La Vie en Rosé, esclusivo aperitivo a base di vini rosati pugliesi; Candido 1859 presenta la collezione No Words (Nu ‘nci suntu parole), modelli originali di t-shirt con massime salentine reintepretate in lingua inglese, di cui tre dedicate al Mercatino del Gusto
Le novità 2011 sono le attività incentrate sul coinvolgimento dei visitatori, come le lezioni di pasta fatta in casa, l'avvicinamento alle musiche e danze tradizionali e la scuola di cocktail. Sempre in un'ottica di recupero e diffusione delle tradizioni è la piazza dello Slow Folk, un luogo dove pizzica e musica popolare entrano in diretto contatto con il pubblico, appassionandolo e coinvolgendolo sulla scena. A serata inoltrata, c'è ‘Barman per una sera', dove il gustosofo Michele Di Carlo, oltre a guidare la degustazione, svela i segreti dei professionisti; nel medesimo contesto anche la presenza del Club Amici del Toscano, per perfetti abbinamenti tra drink e sigari. Con le iniziative Mani in Pasta e Barman per una sera, il Mercatino del Gusto partecipa al progetto di solidarietà, promosso da Slow Food, "1000 Orti in Africa".
Il mercatino del Gusto 2011 accetta la sfida dell'era 2.0 con una presenza dinamica e interattiva sui principali social network, sia con un'applicazione per Iphone, che consente di visualizzare il calendario delle iniziative, la mappa delle location, la geolocalizzazione per raggiungere l'evento. Coerente con le linee guida del Movimento Slow Food, il Mercatino del Gusto guarda con attenzione all'impatto ambientale della manifestazione: dopo aver scelto, dal 2010, di realizzare le brochure con un uso razionale di carta certificata fsc (da legno proveniente da foreste gestite in maniera corretta), anche quest'anno, grazie alla collaborazione con l'azienda Ecozema, si promuoverà l'utilizzo di stoviglieria biodegradabile e compostabile da parte degli espositori e in tutte le iniziative gestite dall'organizzazione. La manifestazione si svolge in orari serali, a partire dalle ore 20.
Nel corso dell'odierna conferenza stampa, il Presidente della Camera di commercio di Lecce, Alfredo Prete ha spiegato: "Il nostro Ente appoggia l'evento poiché rappresenta un reale momento di promozione per le imprese e può definirsi la vetrina elegante dell'enogastronomia salentina; una proposta di primo piano, considerato che sono moltissimi i turisti che visitano il nostro territorio interessati a conoscere proprio l'offerta agroalimentare tipica. Al Mercatino ciò è possibile, poiché vi partecipano le eccellenze produttive del Salento e della Puglia e poiché Slow Food Puglia, ad ogni edizione, rende il programma sempre più interessante".
L'assessore provinciale Francesco Pacella ha aggiunto: "La manifestazione è una delle iniziative top dell'estate e che si riconfermerà certamente uno straordinario successo di pubblico, anche considerando le previsioni di presenze turistiche nel Salento, per il mese di agosto".
Il sindaco di Maglie, Antonio Fitto, ha ricordato come l'evento sia importante per lo sviluppo del comparto enogastronomico non solo salentino ma anche pugliese: "Il Mercatino - ha sottolineato - è un esempio riuscito di come sia importante investire nel binomio enogastronomia-turismo, in quanto l'indotto turistico ha significative ricadute sull'indotto del comparto agroalimentare".
A presentare il programma è stato Michele Bruno, Presidente di Slow Food Puglia che ha colto l'occasione per ringraziare gli enti e gli sponsor che hanno permesso anche quest'anno di organizzare l'appuntamento: "Il Mercatino è un evento di cui essere orgogliosi: tutti i turisti la definiscono la più bella manifestazione gastronomica del Sud Italia. È un evento in cui dimostriamo di poter offrire una panoramica sulle eccellenze pugliesi, contando su una macchina organizzativa efficiente e organizzata".
Redazione
25 luglio 2011 18:56
