Storia, testi e monumenti: 4 eventi per conoscere meglio le bellezze di Otranto
OTRANTO – Conoscere Otranto attraverso la sua storia, i suoi monumenti più significativi e i testi che parlano della città: è il senso delle iniziative promosse da Otranto Culture Aps per gli ultimi giorni del 2023, volte a intrattenere i turisti che giungeranno in città per festeggiare il nuovo anno, ma anche i curiosi locali che, durante le festività, vorranno dedicare un po’ di tempo in più per conoscere e apprezzare la terra in cui vivono.
Quattro, come detto, gli appuntamenti previsti: si parte il 28 dicembre, alle 16, con “Il libro di pietra” presso la cattedrale Maria Ss. Annunziata, che custodisce il prezioso ed enigmatico mosaico pavimentale di Pantaleone, un vero e proprio “libro di pietra”. Durante la visita guidata ci si soffermerà su alcune delle figure più rappresentative con tentativi di lettura e interpretazione.
Prenotazione obbligatoria.
Il secondo appuntamento sarà il 29 dicembre, alle 16, presso la chiesa di San Pietro con “Sulle orme di Pietro”, tracce d’Oriente in Terra d’Otranto, con visita alla chiesa bizantina, piccolo gioiello nel cuore del borgo antico, memoria del forte legame della città con il vicino Oriente. Durante la visita, sarà descritta la struttura e gli interessanti cicli di affreschi che decorano la chiesa dedicata all’apostolo Pietro che pare sia passato proprio da Otranto durante il suo viaggio verso Roma.
Prenotazione obbligatoria.
Il 30 dicembre il terzo appuntamento con “Extra Moenia” con appuntamento alle ore 10 presso Via delle Torri (ingresso Fossati): passeggiata storico-archeologica lungo le fortificazioni di Otranto. Si partirà dai Fossati, si visiterà Torre Matta e si concluderà il percorso sul Bastione Pelasgi. L’iniziativa sarà curata dall’archeologa Giovanna Muscatello. Il circuito murario e i fossati della città di Otranto custodiscono la storia del sistema di difesa del centro idruntino. Nell’ambito di un recente progetto di riqualificazione dei fossati della città è stato possibile compiere uno studio analitico delle strutture, attuando un nuovo processo di conoscenza delle evidenze storico-architettoniche e archeologiche che contraddistinguono questo importante contesto monumentale che comprende il circuito murario, l’ampio fossato, l’antemurale, il maestoso castello, fino ad arrivare alla Torre Matta, posta a ridosso dell’area portuale. La configurazione attuale del percorso fortificato, caratterizzato dal castello e dalle rondelle dalla forma troncoconica con toro marcapiano, è il risultato degli imponenti interventi di ricostruzione attuati dagli Aragonesi, dalla fine del ‘400 fino alla fine del ‘500, che ripristinarono il circuito murario, inglobando le strutture esistenti e potenziando il sistema di difesa.
Il fossato corre accanto al perimetro delle alte mura e del fortilizio, da Porta Alfonsina (ad ovest) sino a Porta Terra, vicina alla Torre Matta. Un’attenta lettura stratigrafica ha permesso la registrazione di quelle azioni che hanno pesantemente segnato l’apparato murario, come nel caso della “Torre Demolita” a ridosso della Torre Duchesca.
Inoltre, a ridosso del castello e del ponte di legno, che permette l’accesso alla città antica passando sui fossati, sono presenti alcuni ambienti ipogei che rappresentano, per il momento, l’unica testimonianza di camminamenti sotterranei all’interno dei fossati. Sino ad arrivare alla Torre Matta, torre nella torre, uno dei più singolari monumenti della città, un bastione pentagonale edificato intorno alla metà del XVI secolo per potenziare le strutture difensive esistenti che ingloba al suo interno una parte di una torre circolare edificata alla fine del XV secolo creando un ambiente di grande suggestione, un unicum nel panorama dell’edilizia storica salentina. La ricerca è stata condotta all’interno delle attività di sorveglianza dei lavori di riqualificazione dei fossati e di recupero della Torre Matta.
Prenotazione obbligatoria.
Ultimo appuntamento il 31 dicembre con “Otranto d’autore”, con appuntamento alle ore 16 presso piazza Castello per una passeggiata tra i luoghi simbolo della città che saranno descritti con le parole di noti romanzi ambientati a Otranto. Tra gli autori che ci accompagneranno e che impareremo a conoscere: Maria Corti, Roberto Cotroneo, Carmelo Bene, Horace Walpole. Iniziativa patrocinata dal Comune di Otranto e compresa nel programma Alba dei Popoli. Partecipazione libera e gratuita senza prenotazione.
Per info e prenotazioni 339.2261678 - 328.2918418 - otrantoculture@gmail.com.