Design for the unthinkable world
Inaugura, venerdì 29 settembre alle ore 19,00 presso KORA – Centro del Contemporaneo a Castrignano de’ Greci (Lecce) Design per il Mondo Indispensabile, un viaggio attraverso la visione di sei studi internazionali di arte/design, all’interno del festival promosso da Agorà Design 2023, con il supporto di VCUarts, Agorà Design e del Comune di Castrignano de’ Greci.
Il progetto è l’esito di una collaborazione illuminante tra gli artisti invitati a cura di Paul Rodgers, Craig Bremner e Giovanni Innella sollecitati dalla lettura del testo Design per il Mondo Reale di Victor Papanek, a cinquant’anni dalla sua prima pubblicazione nel 1971.
La sfida lanciata agli artisti invitati, in qualità di archeologi della contemporaneità, è stata quella di riconoscere la realtà attuale, poiché il Mondo Reale in realtà si profila sfuggente e potrebbe non essere mai esistito oppure essere stato solo immaginato per semplificare la nostra esistenza.
Il loro lavoro delinea le dinamiche del “Mondo Impensabile” in cui ci troviamo ad agire, sollecitando il visitatore non solo ad una esperienza immersiva ma orientandolo ad una coscienza critica attraverso dispositivi di disorientamento e destabilizzazione.
Ani Liu con il suo The Surrogacy continua il discorso iniziato anni fa da Elio Caccavale riguardo l’intima compatibilità biologica tra uomo e maiale. In maniera simile, Parsons & Charlesworth descrivono un ipotetico gruppo di essere umani che utilizza tecnologie avanzate per coabitare con altre specie animali. Mischer’traxler regalano al fiume Danubio con la sua flora e fauna i diritti di cui ha bisogno per difendersi legalmente dagli abusi dell’uomo. Guy Keulemans e Kyoko Hashimoto orientano lo sguardo verso le risorse fossili e minerarie facendone apprezzare la loro scarsità. Jose de la O si concentra sulla cultura del suo Messico riflettendo ironicamente su come si sarebbero potuti sviluppare alcuni elettrodomestici secondo la cultura popolare locale. Infine, SulSolSal mostra con un un video-saggio The World Without Us un distopico futuro in cui il Sud globale cessa di esistere.