Delli Noci: “Adesso forti e uniti verso il traguardo”. La voce dei movimenti dopo le primarie
L’assessore regionale è perno dell’alleanza al governo della città dal 2017 con Carlo Salvemini. Soddisfatta anche Loredana Capone: “Un ringraziamento particolare a Patti per l’impegno e per essersi messo a disposizione della coalizione”
LECCE - Le prime dichiarazioni dei movimenti e dei partiti politici del centrosinistra sono arrivate quando ancora lo scrutinio delle primarie era in corso. Il vantaggio acquisito da Carlo Salvemini, infatti, era tale che l'esito non è mai stato in discussione (qui l'articolo su risultati e affluenza).
L’assessore regionale Alessandro Delli Noci, che di Salvemini è il principale alleato dal 2017, ha così commentato la giornata: “I leccesi hanno scelto: è Carlo Salvemini il candidato sindaco della coalizione civica, moderata e progressista. Una bella notizia in una bella giornata di festa in cui abbiamo sentito forte l’affetto e la vicinanza di tanti concittadini. Adesso forti e uniti verso il traguardo finale che ci vedrà sempre più coinvolti e impegnati per il bene di Lecce”.
Soddisfatta anche Loredana Capone, presidente del Consiglio regionale e vice presidente nazionale del Pd: “Una giornata importante che ha riportato la politica tra la gente, l’ha coinvolta restituendole il potere della scelta. Dal risultato emerge che i leccesi hanno scelto come candidato sindaco Carlo Salvemini, una conferma dell’ottimo lavoro svolto dall’attuale amministrazione. Un riconoscimento alle politiche portate avanti da un’intera classe dirigente che insieme al sindaco ha guidato in questi anni la città. Un ringraziamento particolare va a Pierpaolo Patti per il suo impegno e per essersi messo a disposizione della coalizione. Da domani si riparte uniti verso il voto del 9 giugno con lo scopo di sconfiggere il centrodestra e continuare con la buona politica nel solo interesse dei leccesi”.
A stretto giro di posta anche il giudizio di Francesco Boccia, capogruppo del Pd al Senato: “Carlo Salvemini vince con il 76 percento le primarie che confermano con oltre 4.300 votanti l’importanza della partecipazione dei militanti di centrosinistra. Salvemini, che è stato un eccellente sindaco, sarà il candidato del centrosinistra per la città di Lecce anche per il prossimo mandato. Anche questa volta le primarie hanno allargato e unito la coalizione, si sono confrontate idee per la città condividendo gli stessi valori: quelli del centrosinistra. Grazie ai 4.333 partecipanti alle primarie e a Pierpaolo Patti per aver affrontato la sfida sempre con grande passione e lealtà. Adesso tutti uniti intorno a Salvemini per continuare il lavoro di questi anni difendendo Lecce dall'arroganza di questa destra che, anziché parlare del futuro della città, parla del futuro dei singoli”.
I partiti e i movimenti
Per Giulio Casilli, coordinatore di Lecce Città Pubblica, quello di oggi è stato “un passaggio importante che conferma l’apprezzamento per il lavoro svolto in questi anni da Salvemini e dalla sua amministrazione. Il centrosinistra a Lecce è forte, ancora più unito e pronto ad affrontare, con la guida di Salvemini, le elezioni amministrative del 2024. Ringrazio le elettrici e gli elettori per aver partecipato a questo momento di democrazia. Adesso al lavoro, insieme, per il bene della nostra città”
“Si chiude una bella pagina in cui il confronto democratico ha prevalso - ha dichiarato Francesco Marti, presidente di Coscienza Civica -. Siamo soddisfatti del risultato che vede il nostro sindaco Carlo Salvemini candidato sindaco dell’intera coalizione moderata e progressista così come scelto dai leccesi. Adesso andiamo avanti uniti verso le prossime elezioni comunali”.
“I leccesi hanno scelto Carlo Salvemini come candidato sindaco dell’intera coalizione moderata e progressista - ha dichiarato Guido Scopece, segretario del movimento politico Sveglia -. Un risultato che conferma la forza del lavoro dell’intera amministrazione comunale e la volontà di far continuare il progetto politico avviato nel 2019. Adesso avanti verso le elezioni comunali che ci vedranno sfidare il centrodestra ad oggi ancora senza un candidato”.
“È stata una importante giornata di democrazia - ha sottolineato il coordinatore provinciale del Movimento CON, Luca De Carlo - che ha visto premiato il candidato da noi sostenuto Carlo Salvemini. Questo è senza dubbio il risultato del buon lavoro svolto dal sindaco, dalla sua amministrazione e da tutta la squadra che ha lavorato con impegno e grande passione per il bene della città. Ora tutti insieme per la partita più importante: riconfermare il governo guidato dalla coalizione civica, moderata e progressista guidata da Salvemini”.
Il gruppo Noi per Lecce, formato dagli assessori Marco Nuzzaci e Angela Valli e i consiglieri Gianluca Borgia e Andrea Fiore, parla di “una bella giornata di democrazia che ha sancito la candidatura a sindaco di Carlo Salvemini nella coalizione moderata e progressista. Lecce ha scelto, con una partecipazione attiva e rilevante, dando riprova dell’importanza delle primarie. Ora bisogna andare dritti e uniti verso la meta”.
Dal centrodestra: il commento del Mrs
Dallo schieramento avversario, si è levato il commento del Movimento Regione Salento, attraverso le parolo del coordinatore cittadino, Giancarlo Capoccia che parla di un vero e proprio flop di partecipazione: “Questo dato è sintomo di una gestione fallimentare da parte del governo cittadino ed evidenzia un profondo disinteresse e dissenso da parte dei cittadini verso le politiche adottate che hanno deluso e scontentato tutti, compresi coloro che inizialmente avevano espresso fiducia nell'operato di questa gestione. C'è bisogno di un autentico cambiamento per fare in modo che Lecce diventi un faro di innovazione, inclusione e prosperità”.
