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Lunedì, 29 Aprile 2024
I "nodi" del Lecce

Da Baroni alle strategie di mercato, si decide il futuro. Lucioni verso Palermo

Ore decisive per il futuro del tecnico e quello dell’estremo difensore: ufficiale intanto il controriscatto di Colombo da parte del Milan, mentre l’ex capitano vicino ad un accordo coi rosanero

LECCE – Sono ore calde queste per il Lecce in vista della prossima stagione di serie A dopo la bella e sofferta salvezza raggiunta nell’ultimo campionato (e la vittoria dello scudetto Primavera): le prospettive e la situazione e il contesto in cui muoversi sono stati ben fotografati da Pantaleo Corvino e Stefano Trinchera nelle conferenze stampa dei giorni scorsi.

Due i “nodi” che devono essere sciolti a breve, verosimilmente tra oggi e domani: il futuro di mister Marco Baroni e quello del portiere Vladimiro Falcone.

Il tecnico

Per quanto riguarda il tecnico, la società fa filtrare la volontà di proseguire con lui il lavoro di questo biennio, aprendo un nuovo ciclo di tre anni. Un po’ più enigmatico Baroni, che è sembrato ad un certo punto interessato ad ascoltare alcune sirene provenienti da piazze importanti della serie B. Nei giorni scorsi, le parti sono apparse più vicine, anche se sarà determinante il confronto che ci sarà tra oggi e domani, e che analizzerà la stagione, valuterà le prospettive e il mercato da calibrare sugli obiettivi comuni.

L’elemento decisivo potrebbe rivelarsi il contratto, visto che Corvino ha preannunciato, dopo l’esperienza negativa del triennale con Eugenio Corini, di proporre contratti annuali alla guida tecnica, mentre Baroni avrebbe l’ambizione di ottenere almeno un biennale. Se dovesse saltare Baroni, il nome più gettonato sembra quello di Roberto D’Aversa, già tecnico di Parma e Sampdoria. Più fredda la pista che porterebbe a Cristiano Lucarelli, mentre appare poco probabile l’opzione Filippo Inzaghi.

Il portiere

Per quanto riguarda Falcone, il futuro del 28enne estremo difensore romano viaggia sull’asse Salento-Liguria: lo scorso venerdì, il Lecce ha esercitato il diritto di riscatto, prelevando il portiere per una cifra pari a 3,5 milioni di euro. I blucerchiati vantano l'opzione di contro-riscatto esercitabile entro oggi, 19 giugno, versando nelle casse giallorosse 4,75 milioni di euro. Una corsa contro il tempo, in cui conta il nuovo assetto societario della società che ha da poco approvato il proprio bilancio e sta ultimando i dettagli per l’iscrizione alla serie B. La contro-opzione è stata esercitata qualche ora dopo la stesura di questo articolo: qui l'ufficialità

Ufficiale il controriscatto di Colombo

Potrebbe ripetersi quanto avvenuto con Lorenzo Colombo ripreso dal Milan dopo il riscattato della società di Via Colonnello Costadura: l’ufficialità è arrivata in giornata con questa nota: “L'U.S. Lecce comunica che, dopo aver esercitato il diritto di opzione per l'acquisizione a titolo definitivo dell'attaccante Lorenzo Colombo, l'A.C. Milan ha fatto valere il diritto di controopzione sul calciatore”.

L’attaccante classe 2002 lascia il Salento dopo una sola stagione: 5 gol e 2 assist per lui, qualche incomprensione coi tifosi, ma soprattutto il rigore decisivo valso la salvezza a Monza.

Mercato

Per quanto riguarda il mercato, le attenzioni sono tutte per Morten Hjulmand: il centrocampista danese fa gola a grossi club, con Milan e Borussia Dortmund pronti a formulare un’offerta. Intanto c’è una certezza: l’ex capitano, Fabio Lucioni, reduce dalla stagione in prestito a Frosinone culminata con un’altra promozione in serie A, non rientrerà a Lecce ma approderà probabilmente e a titolo definitivo a Palermo: molto vicino l’accordo tra le parti.

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