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Lunedì, 29 Aprile 2024
Calcio

Il Lecce espugna Salerno: con Ceesay e Strefezza la prima vittoria

I giallorossi conquistano con merito il bottino pieno. Un autogol di Gonzalez dopo dieci minuti della ripresa rimette in corsa i padroni di casa ma all'83' l'esterno offensivo trova un gran gol

LECCE - Prima vittoria stagionale per il Lecce: i giallorossi si sono imposti per 2 a 1 in casa della Salernitana al termine di una gara giocata con ordine, con una buona circolazione di palla, con grande determinazione, ma anche con un paio di disattenzioni.

I salentini sono passati in vantaggio con Ceesay al 43', lanciato in profondità da Hjulmand, poi i padroni di casa sono tornati in corsa grazie all'autogol di Gonzalez dopo che Falcone aveva piazzato una parata provvidenziale su Pjatek. Dalla metà del secondo tempo il Lecce, grazie anche all'apporto di Blin e Bistrovic ha ritrovato intensità in mezzo al campo e ha conquistato il meritato successo con Strefezza al minuto 83, entrato poco prima al posto di Di Francesco (con Oudin per Banda). Positivo anche l'ingresso di Gallo per Pezzella al 74'.

Davanti a circa 900 tifosi giunti dal Salento e con Del Rosso in panchina - il ricorso avverso la squalifica di mister Baroni è stato respinto questa mattina - il Lecce si prende i tre punti e si porta a quota 6 dopo sette giornate. Il prossimo impegno è in programma al Via del Mare il 2 ottobre contro la Cremonese.

Primo tempo

Ci sono Askildsen e Gonzalez al fianco di Hjulmand: le indicazioni emerse alla vigilia del match trovano conferma nella scelta dell’undici iniziale. Dopo 10 secondi Ceesay va al tiro da buona posizione, ma in realtà è più una telefonata a Sepe.

Al 5’ Coulibaly va in gol dopo un allungo da metà campo ma al momento del passaggio in profondità di Pjatek il centrocampista è appena oltre Baschirotto, ultimo difensore. Azione annullata e si ricomincia con il Lecce subito molto pericoloso: Di Francesco, largo sulla destra, gira di prima intenzione per Ceesay che conclude malamente sul fondo calciano di sinistro invece di incrociare col destro verso il secondo palo.

I salentini si muovono bene, mentre la Salernitana gira la palla su ritmi abbastanza compassati: ne viene fuori una ripartenza insidiosa degli ospiti, ma Banda si fa recuperare, sfavorito anche da un controllo iniziato su una zona del campo poco scorrevole per la sfera. L’esterno zambiano ci prova al 28’ con un tiro a giro, terminato però oltre i legni della porta di Sepe.

Al 42’ amnesia del Lecce in fase difensiva: Askildsen tarda l’uscita su Candreva che mette al centro un cross dei suoi, ma per fortuna dei giallorossi Mazzocchi, ignorato da Gendrey, schiaccia troppo la conclusione di testa e Falcone si ritrova il pallone tra le mani. Una manciata di secondi ancora e i salentini passano in vantaggio: efficace pressione sul portatore di palla ai limiti della propria area e Hjulmand lancia in profondità Ceesay che vince lo sprint con Daniliuc, resiste al ritorno del difensore, si allarga sulla destra per evitare Sepe e poi con il piatto del piede destro insacca.

Secondo tempo

L’allenatore della Salernitana, Nicola manda in campo Bradaric per Gyomber e Kastanos per Coulibaly, disponendo i suoi con il 4-4-2. L’inizio della seconda frazione è caratterizzato in realtà da una serie di decisioni dell’arbitro Doveri che lasciano parecchio a desiderare, a partire da un fallo non sanzionato ai danni di Di Francesco che viene pure ammonito per proteste.

Al 54' Falcone si oppone di piede al diagonale di Pjatek, imbeccato da Maggiore. Al primo coner ne segue un secondo e Gonzalez la fa grossa, cercando di intervenire con il piede sinistro manda la sfera alle spalle del proprio portiere. Nella circostanza l’approccio dello spagnolo sembra superficiale e il posizionamento non ottimale.

La Salernitana si ritrova in partita e cerca di sfruttare il momento. Coadiuvato dal Var Mazzoleni, il direttore di gara lascia proseguire dopo un contatto tra il gomito di Banda e il volto di Mazzocchi: quello del giocatore giallorosso appare più come un movimento di difesa su una iniziale spinta dell'avversario. Al 62’ Pjatek gira verso il primo palo un cross di Candreva, ma la sfera si spegne sul fondo. Il Lecce replica con Banda: slalom efficace ma tiro sballato. Dalla tribuna arriva il via libera di Baroni: dentro Blin per Askildsen e Bistrovic per Gonzalez, mentre dall’altra parte Bonazzoli entra per Pjatek. Il Lecce in effetti ha bisogno di ritrovare intensità in mezzo al campo e la mossa si rivela azzeccata. I giallorossi riconquistano campo: sugli sviluppi di un calcio d’angolo calciato da Bistrovic lo stacco di Baschirotto è buone come anche il colpo di testa, ma per pura casualità Kastanos respinge con il volto.

Al 76’ Botheim prende il posto di Dia, stremato e ammaccato dal duello impari con Baschirotto, al minuto 82 entra Valencia per Candreva. Per i salentini al 78’ nuova linfa anche sulle corsie laterali: ci sono Strefezza per Di Francesco e Oudin per Banda. Già pochi minuti prima Gallo aveva preso il posto di Pezzella e proprio dal fronte sinistro della fase offensiva arriva l’azione del 2 a 1. Corre il minuto 83 quando Oudin appoggia per Gallo che avanza in sovrapposizione e poi serve Strefezza in posizione accentrata, ai limiti dell’area di rigore: il numero 27 del Lecce si prepara il tiro e con un’esecuzione a giro lascia di sasso Sepe. I festeggiamenti senza maglia sotto il settore che ospita i tifosi giallorossi costa il giallo all’autore del gol.

La squadra ospite regge molto bene al tentativo di forcing dei padroni di casa che produce fino al sesto minuto di recupero una serie di lanci lunghi e un paio di situazioni insidiose: per fortuna del Lecce è debole il tiro di Kastanos al 91’ e centrale il colpo di testa di Valencia al 94’. Dopo una partita così è molto difficile individuare i migliori in campo, anche perché tutti i sedici i calciatori schierati meritano un plauso: su tutti si segnalano per continuità Hjulmand, Baschirotto e Pongracic che si è distinto ancora una volta per tempismo, tecnica e capacità di infondere sicurezza ai compagni.

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Dall'Arechi il match in 14 foto (A.Scuro)

Il tabellino di Salernitana-Lecce 2 a 1

SALERNITANA (5-3-2): Sepe; Bronn, Gyomber (46’ Bradaric), Daniliuc; Candreva (82’ Valencia), Maggiore, Coulibaly (46’ Kastanos), Vilhena, Mazzocchi (cap.); Dia (76’ Botheim), Pjatek (66’ Bonazzoli). A disposizione: Fiorillo, Sambia, Capezzi, Motoc, De Matteis, Pirola. Allenatore: Nicola

LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Pongracic, Baschirotto, Pezzella (74’ Gallo); Gonzalez (66’ Bistrovic), Hjulmand (cap.), Askildsen (66’ Blin); Di Francesco (78’ Strefezza), Ceesay, Banda (78’ Oudin). A disposizione: Bleve, Brancolini, Cetin, Colombo, Tuia, Helgason, Listkowski, Umtiti, Rodriguez. Allenatore: Del Rosso

Marcatori: 43’ Ceesay, 55’ Gonzalez (aut.), 83’ Strefezza

Ammoniti: 10’ Coulibaly, 47’ Di Francesco, 60’ Gonzalez, 84’ Strefezza

Arbitro: Doveri

Assistenti: Rossi e Cipriani

Quarto ufficiale: Camplone

Var: Mazzoleni; assistente Var: Passeri

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