Torna Battiti Live nel porto: residenti preoccupati per la “limitazione” dei parcheggi

GALLIPOLI - Torna la manifestazione canora dell’estate di Battiti Live con la tappa di inizio luglio nell’area portuale di Gallipoli e i residenti del centro storico avanzano le rituali perplessità circa l’impossibilità di utilizzare, per almeno una settimana, i circa 400 posti auto della zona del porto. Con inevitabili contraccolpi negativi sulla vivibilità degli abitanti della città vecchia.

Una problematica che l’associazione di rappresentanza dei residenti, “Abitanti e amici del centro storico di Gallipoli”, con il proprio portavoce, Roberto Piro, aveva già palesato nelle scorse edizioni e che ora torna a rappresentare a pochi giorni dall’allestimento del palco e dello svolgimento della manifestazione, con una nota ufficiale inviata all’attenzione del sindaco Stefano Minerva e del comandante della polizia locale, Alessandro Leone.

La manifestazione legata al tour estivo del Radionorba Battiti Live si concentrerà dal 7 al 9 luglio prossimi, ma già all’inizio del mese sarà disposta l’ordinanza per disciplinare la limitazione dell’accesso e della sosta nell’area del parcheggio comunale per far posto al grande palco e per garantire le misure di sicurezza.

“Ci preme segnare come associazione dei residenti” spiega Roberto Piro, “che la soppressione temporanea di circa quattrocento posti auto, determinerà sicuramente serie ripercussioni sulle normali quotidiane necessità degli abitanti, che non avranno possibilità alcuna di utilizzare la propria autovettura, in un contesto in cui, come è noto, non esiste un servizio di trasporto pubblico, né un efficace collegamento con le aree destinate a parcheggio a monte della città”.

“E ravvisiamo che si continua, con disarmante ripetitività, a programmare attività nell’area del centro storico, con notevole impegno, peraltro, di risorse pubbliche, senza porsi il problema di dotare la città di un serio piano del traffico e della sicurezza urbana” incalza il presidente dell’associazione, “continua a mancare una lettura attenta delle diverse problematiche legate ad una totale e prolungata modificazione delle già precarie condizioni e che avrebbero suggerito una diversa organizzazione dell’evento, con altre location. Ad esempio, l’area della Blue Salento, l’area mercatale, o lungomare Galilei o lo stadio comunale”.

“Spiace, inoltre, segnalare” conclude Piro, “il mancato coinvolgimento delle categorie e della cittadinanza, che poteva e doveva avvenire all’interno dell’Osservatorio per il centro storico, voluto ed istituito proprio per consentire una veloce ed efficace consultazione e che, nonostante ripetuti solleciti, non viene riunito da oltre un anno”.

Al netto di tutte queste valutazioni e in concreto se l’amministrazione, come sembra al momento,  dovesse confermare lo svolgimento della manifestazione nell’area portuale, la voce dei residenti ha chiesto formalmente di adottare alcuni accorgimenti per “limitare idanni” e i disagi a chi vive nel centro storico e nelle zone limitrofe al porto.

Nello specifico è stato chiesto che l’interdizione della sosta nell’area portuale, nelle giornate precedenti la manifestazione, sia limitata nel tempo ed alla ristretta area destinata all’allestimento delle strutture per lo spettacolo, consentendo invece, nella restante parte, il parcheggio ai soli residenti ed autorizzati. E inoltre che nel centro storico l’accesso nelle giornate legate alla manifestazione sia consentito esclusivamente ai residenti, in possesso del pass di tipo A, ed ai titolari di pass per disabili, con sospensione di tutte le altre autorizzazioni.