Spiaggiabella abbandonata
Sul litorale Adriatico di Lecce sottoposto alla tutela e governo, sia dell'Amministrazione Comunale di Lecce sia di chi gestisce il Parco di Rauccio (?) si è ormai al tracollo per l'inefficienza e per i mancati servizi promessi, proposti e mai forniti.
Si lamentano inutilmente i turisti, proprietari e locali sull'indegno abbandono della spiaggia, della mancata pulizia delle strade, sull'aria maleodorante ed irrespirabile per le alghe abbandonate sul litorale, sui pantano generati e sul proliferare di insetti, zanzare e ratti di grandi dimensioni.
False si sono rilevate le dichiarazioni relative all'installazione dei contenitori per la raccolta dei rifiuti sulla spiaggia, da parte di chi gestisce il servizio di pulizia, che sarebbero stati sottratti dopo qualche ora. È risultato che non erano stati mai posizionati e si spera che non siano stati anche pagati
Nessuno, come rilevato dalla Proloco, aveva avvertito circa il posizionamento di container per la raccolta dei tralci di potatura degli alberi, per cui nessuno ha potuto sfruttare l'unico servizio offerto, e, frutto del mancato utilizzo è risultato il ritiro degli stessi container.
La raccolta differenziata preannunciata e dettagliatamente spiegata non è mai partita.
Per questi e tanti altri motivi, sarebbe opportuno un intervento diretto della Magistratura e/o della GdF per una verifica degli effettivi servizi DOVUTI ai villeggianti, ed in particolar modo sulla pulizia delle spiagge che quest'anno viene eseguita solo su alcune parti del litorale, e non per tutti i giorni e solo per il solo mese di agosto. I turisti di luglio, sono ovviamente, figli di un Dio minore.
Chi verifica i tempi, modalità e disponibilità dei servizi offerti alla popolazione, e chi certifica la congruità di quanto necessario e realmente offerto alla collettività?
Chi vigila sull'effettiva attività svolta dalle imprese preposte e chi certifica i reali servizi/lavori eseguiti?
Tutti i giorni è facile reperire Vigili Locali sul lungomare dei comuni limitrofi, su quello di Spiaggiabella manco a pagarli a peso d'oro. Perché il Comune di Lecce non passa la mano e cede il territorio a qualche Comune più efficiente? Che magari percepisce i tributi pagati dai residenti e li spende su quel territorio e non su altri?
Si spera che questo non sia il Salento tanto reclamizzato.