rotate-mobile
Sabato, 27 Aprile 2024
Il blitz / Casarano

Due gruppi a contendersi le piazze di spaccio: operazione “Fortezza”, tredici arresti

L'inchiesta, nata nel 2020, dopo un'aggressione per un presunto debito di droga, è stata portata avanti dai carabinieri della compagnia di Casarano, mettendo a nudo nell'area l'esistenza di organizzazioni in forte contrasto fra loro e praticamente allo scontro aperto

CASARANO – Due gruppi a contendersi le piazze dello spaccio e uno scontro aperto che sembrava ormai più che imminente. È un contesto di forte attrito quello nel quale i carabinieri della compagnia di Casarano hanno lavorato per chiudere un’indagine che all’alba di oggi ha portato all’emissione di tredici ordinanze di custodia cautelare (dodici in carcere, una ai domiciliari). Un’operazione, ribattezzata “Fortezza”, per la quale sono in tutto quarantatré gli indagati, contando anche quelli a piede libero (qui i nomi degli indagati).

Il tutto arriva a distanza di pochi giorni dall’omicidio di Antonio Amin Afendi, per il quale si è costituito Lucio Sarcinella. Si tratta di un’inchiesta, ovviamente, che parte da lontano (ha avuto inizio nel 2020), ma per la quale vi è stata un’accelerata – è più che deducibile – proprio a seguito del delitto, per fornire una risposta al territorio, indipendentemente dal contesto in cui è maturata la vicenda che ha visto contrapposti la vittima 33enne e il reo confesso 28enne. E proprio Afendi, va detto, sarebbe stato uno degli arrestati (quattordici erano i nomi iniziali, infatti), se non fosse stato freddato a colpi di pistola il 2 marzo scorso.  

foto5-8

Il blitz è scattato alle prime luci dell’alba fra Casarano, Ugento, Lecce, coinvolgendo anche San Donaci, comune del Brindisino, e Matera. A metterlo in atto, i carabinieri del Comando provinciale di Lecce, con il supporto in fase esecutiva del personale dei Comandi provinciali di Brindisi e Matera, dello Squadrone eliportato cacciatori “Puglia”, del Nucleo cinofili di Bari, del Nucleo elicotteri di Bari-Palese e dell’XI° Reggimento carabinieri “Puglia”.

L’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dalla giudice per le indagini preliminari Giulia Proto del Tribunale di Lecce su richiesta della Direzione distrettuale antimafia, nell'inchiesta coordinata dal pubblico ministero Giovanna Cannarile. Gli indagati rispondono, a vario titolo, di associazione finalizzata al traffico e alla detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione e porto illegale in luogo pubblico di armi.

L'inchiesta nata nel 2020

L’indagine è nata da un’aggressione subita nel novembre 2020 da un soggetto che sarebbe interno alle dinamiche associative criminali, dopo essere stato minacciato di morte per presunti debiti di natura economica legati agli stupefacenti. I successivi accertamenti hanno messo in luce il fatto che a Casarano, a contendersi l’egemonia del territorio, vi fossero due organizzazioni contrapposte, una delle quali operante all’interno del quartiere di case popolari di Contrada Botte. A capo di uno di questi vi sarebbe stato Afendi, mentre il leader del secondo sarebbe il 37enne Ivan Caraccio.   

Video | Le indagini e il blitz

L’attività investigativa, proseguita sotto la direzione della Dda di Lecce sino a febbraio del 2023, attraverso intercettazioni di conversazioni e comunicazioni telefoniche e telematiche, pedinamenti, osservazioni e ricognizioni aeree, ha consentito di acquisire un quadro indiziario piuttosto solido e di accertare l’esistenza di due articolate e ben strutturate associazioni criminali nate sulla scia della scissione dell’originario gruppo casaranese facente parte della Sacra corona unita.

Nel corso delle indagini vi sono stai anche diversi arresti in flagranza (ben sedici), più varie segnalazioni alla Prefettura per uso personale di sostanze stupefacenti, sequestri di droga per circa 9 chili tra cocaina, marijuana e hashish, oltre che di circa 8mila euro, presunto provento dell’attività di spaccio.

LeccePrima è anche su Whatsapp. Seguici sul nostro canale.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Due gruppi a contendersi le piazze di spaccio: operazione “Fortezza”, tredici arresti

LeccePrima è in caricamento