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Domenica, 28 Aprile 2024
Ultimo report dell'anno

Offerte di lavoro ancora in calo nel Salento: 467 i profili ricercati

Scende di trecento unità la richiesta di figure professionali in provincia di Lecce nei vari settori economici: le opportunità in ambito edile, nel turismo e ristorazione. Il 20 si presenta il progetto “Li.DiA” per donne con fragilità

LECCE – Offerte di lavoro ancora in calo nel Salento rispetto a una settimana fa con trecento unità in meno richieste nel giro di sette giorni: sono, infatti, 163 gli annunci pubblicati e 467 le figure ricercate, contenuti nel 50esimo Report delle offerte di lavoro, di durata trisettimanale di Arpal per la provincia di Lecce.

I settori con maggiori posizioni aperte sono quello edile, con 140 profili, e il settore del turismo e ristorazione, con 115 profili ricercati. In crescita anche il settore tessile con 38 lavoratori da assumere. Nel settore amministrativo si registrano 16 annunci per 23 profili, nelle telecomunicazioni 19, nella sanità 20. Nel settore del commercio si ricercano 24 lavoratori, 30 nell’industria e settore metalmeccanico, 23 nel settore pulizie e multiservizi, ancora 23 nel settore riparazione veicoli e trasporti.

Seguono gli altri settori: una opportunità per il settore pedagogico, 2 nel settore bellezza e benessere, 5 posizioni aperte in agricoltura, 5 nell’industria del legno. Un annuncio è riservato a persone con disabilità (art. 1 L. 68/99), mentre sono 3 le figure ricercate tra gli appartenenti alle categorie protette (art. 18). Aggiornato anche il report “Lavoro e Inclusione”, che contiene tutte le scoperture delle aziende tenute ad osservare gli obblighi di assunzione in virtù della L.68/99. Numerose, infine, le opportunità di lavoro all’estero, veicolate tramite la rete europea dei servizi per l’impiego Eures.

Le offerte, parimenti rivolte ad entrambi i sessi, sono pubblicate quotidianamente sul portale lavoroperte.regione.puglia.it e sono diffuse anche sulla pagina Facebook "Centri Impiego Lecce e Provincia", sul portale Sintesi Lecce e sui profili Google di ogni centro per l'impiego. Le candidature possono essere trasmesse tramite Spid, via mail o direttamente allo sportello presso gli uffici, aperti dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 11.30, il martedì anche nel pomeriggio dalle 15 alle 16.30 e il giovedì pomeriggio su appuntamento.

In calendario, tra le novità, un appuntamento, mercoledì 20 dicembre, alle 10, presso la sala conferenze della Regione Puglia a Lecce, in viale Aldo Moro, per la presentazione del nuovo progetto “Li.DiA.”, acronimo di Libera di amarsi: si tratta di un percorso di orientamento e inserimento lavorativo di donne fragili, non o poco scolarizzate, migranti, vittime di tratta e donne prese in carico presso strutture che si occupano della cura delle dipendenze da droga e alcool e comportamentali (ad esempio ludopatia).

Il progetto, che sarà avviato in via sperimentale, è stato elaborato da ARPAL Puglia e vanta un ampio partenariato composto da Ambiti territoriali sociali, Asl Lecce, Comuni e Unioni dei Comuni titolari dei progetti SAI, sindacati CGIL CISL e UIL, Associazioni datoriali e Consigliera di parità della Provincia di Lecce. Interverranno: Luigi Mazzei, dirigente U.O. Coordinamento Servizi per l’impiego Ambito territoriale di Lecce Arpal Puglia; Antonella Pappadà, consigliera di Parità Provincia di Lecce; Salvatore Della Bona, dirigente Direttore Dipartimento Dipendenze Asl Lecce; Rossano Corvaglia, direttore Consorzio per la realizzazione del sistema integrato di Welfare Ambito di Poggiardo; Fabio Tarantino, presidente Ambito territoriale sociale di Martano; e referenti degli enti partner di progetto.

Circa 60 utenti partecipanti e 89 candidature sono, invece, i numeri del Recruiting Day tenuto al Centro per l’impiego di Lecce lo scorso 14 dicembre, realizzato in collaborazione con Openjobmetis spa. Le figure ricercate in totale sono state 30 ed andranno ad ampliare l’organico di importanti aziende internazionali. La selezione ha riguardato, in particolare, 20 addetti alle vendite, che saranno impegnati prevalentemente in grandi brand del settore moda, e 10 addetti call center, che saranno impiegati in Concentrix. È previsto un primo inserimento in somministrazione con possibilità per i lavoratori di ottenere un contratto diretto con le diverse aziende. Prima di procedere con i colloqui, gli operatori del CPI con le referenti di Openjobmetis e di Concentrix hanno presentato i loro servizi e nello specifico le offerte di lavoro proposte.

ConsultaReport 18 dicembre

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