rotate-mobile
Mostre

Il Salento dipinto olio su tela, al Must la mostra di Athos Faccincani

Il viaggio onirico dell'artista si svolge nella terra che gli appare ancora pura e cordiale, composta da gente profondamente disponibile ed affettuosa. I quadri raffigurano alcune delle tante bellezze della provincia. L'apertura sabato 3 febbraio

LECCE - Dal 3 all'11 febbraio, nel museo storico Must, verranno esposte le opere dell'artista Athos Faccincani. Il taglio del nastro si svolgerà insieme all’assessore alla Cultura Fabiana Cicirillo.

L'esposizione porterà a Lecce 35 opere olio su tela, che manifestano tutta la vita ed i colori del Salento. I lavori dell'artista propongono un viaggio emozionale tra la bellezza del paesaggio mediterraneo con gli scorci dei Faraglioni di Sant'Andrea, di Gallipoli, di Porto Selvaggio, di Santa Maria al Bagno e della stessa città di Lecce.

“Oggi potrei dipingere ogni angolo del mondo vedendolo con l’animo di un bambino sereno, tentando di indicare quel percorso che può portare ad incontrare vicino alla nostra strada ed abitare quella piccola casa rosa tra gli ulivi che sta dentro ognuno di no - dice Faccincani -. E come da piccolo ancora oggi tutti i giorni, assolutamente tutti i giorni, mi soffermo ed osservo e ringrazio Dio, se esiste, o chi per esso per avermi dato la capacità e la pazienza di intuire e di percorrere un sentiero che ogni giorno ci lascia alle spalle qualcosa, ma davanti ci lascia molto da percepire e da crescere” conclude. 

Il Salento rientra nel viaggio onirico dell'artista perché gli appare ancora come una terra pura e cordiale, di gente profondamente disponibile ed affettuosa che gli ha preso il cuore e l’anima. I sogni dei bambini sono sempre sogni puri, si diventa vecchi quando non si sogna più e il Salento ha ridato ad Athos Faccincani quel sogno che lo aveva per un attimo abbandonato.

E allora quelle “fotografie ad olio” esprimono un’allegria contagiosa e un senso di ottimismo, che affascinano per la gioia di vivere, ma con uno sguardo all’interiorità e all’intimismo, paesaggi dove il sole è sempre alto e non c’è mai una nuvola perché i sogni sono esattamente così, come noi li vogliamo, se abbiamo ancora il coraggio di sognare.

“Dopo un anno esatto ritroviamo al Must il maestro del colore - commenta l’assessore Fabiana Cicirillo -, testimone attore della gioia di vivere e delle stesse evoluzioni di un cammino di vita personale, espresse attraverso un’arte che cattura, prende lo sguardo e si trasforma in viaggio esperienziale a 360 gradi. E il Must si conferma attrattore d’arte e incubator di raro pregio per appuntamenti con la bellezza che fanno comunità”.

La mostra resterà aperta martedì, mercoledì e giovedì dalle 9 alle 19, e da venerdì a domenica dalle 9  alle 20. Chiusa il lunedì. L’ingresso è gratuito.

LeccePrima è anche su Whatsapp. Seguici sul nostro canale.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il Salento dipinto olio su tela, al Must la mostra di Athos Faccincani

LeccePrima è in caricamento