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Venerdì 9 aprile arriva anche a Lecce la Notte internazionale della geografia

L’Università del Salento proporrà al pubblico la visione di un docu-spettacolo

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di LeccePrima

La quinta edizione della Notte della Geografia, promossa da EUGEO (l’associazione che riunisce tutte le società geografiche europee) e supportata da IGU (Unione Geografica Internazionale), è una costellazione di eventi sincroni che coinvolgono team, laboratori, associazioni e semplici appassionati nella giornata/serata/nottata del 9 aprile 2021. La GeoNight è un'iniziativa proposta per la prima volta dal CNFG (Comitato Geografico Nazionale Francese) in Francia nel 2017. Dal 2018 in poi l'iniziativa si è diffusa a livello internazionale, prima in Europa, grazie a EUGEO, e poi anche in altri paesi del mondo, grazie all'IGU.

Nel 2019, diversi paesi in tutto il mondo hanno organizzato eventi e iniziative per promuovere la geografia in occasione della Geonight. Negli anni, questi eventi sono diventati molto popolari e di successo, come dimostrano la grande diversità di pubblico, le migliaia di persone che partecipano alla GeoNight in tutto il mondo, l'entusiasmo degli organizzatori degli eventi e il riconoscimento della qualità degli stessi da parte di molte associazioni internazionali di geografia. Quest’anno sono stati proposti più di 160 eventi da 30 Paesi al mondo.

Come in molti Paesi anche in Italia, dalla Valle d’Aosta alla Sicilia, ricercatori e appassionati di geografia faranno conoscere i recenti sviluppi della disciplina e del mestiere del geografo. Anche i geografi dell'Università del Salento hanno proposto il loro evento: "Volti di sabbia sull'orlo del mare. Orientarsi attraverso i linguaggi visuali per una narrazione dell'incontro con l'Altro".

"In questa edizione de La Notte della Geografia, come nelle precedenti del 2018 e 2019, torniamo ad interrogarci sul dedalo di inclusioni/esclusioni che hanno interessato e interessano il Salento, la nostra “terra fra i due mari”; più precisamente, abbiamo scelto di fare ricorso a linguaggi visuali che cercano di restituire la viva voce dei migranti sui viaggi compiuti e sulla situazione della terra natale, testimonianze quasi del tutto assenti nei media mainstream.

Tra i diversi strumenti di cultura popolare dedicati a questo tema, abbiamo focalizzato l’attenzione sul docu-spettacolo #39 di Walter Prete con la regia di Gustavo d’Aversa (2021), che racconta l’esperienza degli ebrei ospitati nel campo profughi DP39 nel porto di Tricase, durante il secondo conflitto mondiale. Si tratta di una narrazione per e con i tricasini.

La Notte della Geografia 2021 dell’Università del Salento proporrà al pubblico la visione del docu-spettacolo, accompagnata da una tavola rotonda con un dialogo tra i geografi, l’autore Walter Prete e il regista Gustavo d’Aversa, graditi ospiti dell’incontro". L'evento si svolgerà online e sarà possibile parteciparvi tramite il seguente link: https://us02web.zoom.us/j/81176184920?pwd=QnUyeE9hZmpSdk5IMm82Ynozc3lYQT09 Al seguente link è possibile consultare, invece, tutte le iniziative proposte nel mondo: https://www.geonight.net/geonight-2021-events-map/

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