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Incidenti stradali Nardò / Via M. Gaballo

Lite in strada, travolta dall'auto. Lei è grave, lui finisce in manette

Pomeriggio di follia in via Gaballo. Antonella Bisanti, 47enne, in rianimazione al "Vito Fazzi", dov'è arrivata in condizioni critiche. Arrestato Alessandro Corrado Piccione, 40enne. L'avrebbe accusata di non aver pagato l'affitto

 

NARDO' – Per ora risponde di lesioni gravissime e omissione di soccorso, e gli agenti di polizia del commissariato di Nardò hanno fatto scattare le manette ai polsi in tarda serata. Non è escluso, però, che nelle prossime ore, con una ricostruzione più certosina di tutti gli eventi, possa essergli imputato un reato ben più grave: tentato omicidio. Perché uno dei sospetti è che l’investimento nel quale è rimasta gravemente ferita la titolare di un bar, Antonella Bisanti, 47enne, possa essere stato deliberato. Molto dipenderà soprattutto dalla ricostruzione della dinamica che ha portato ai tragici eventi. Il lavoro degli agenti della polizia di Stato, coordinati dal commissario Pantaleo Nicolì, e di quelli della municipale, diretti dal comandante Cosimo Tarantino, si svolge gomito a gomito.   
Nei guai, per questa drammatica vicenda, è finito Alessandro Corrado Piccione, 40enne nererino. Che, al culmine della lite con la donna, ha pigiato sull’acceleratore della sua auto, una Toyota Corolla, travolgendola e passando sopra il suo corpo, per poi allontanarsi in tutta fretta. 
L’investimento è avvenuto nel pieno del pomeriggio festivo, intorno alle 16,30. Teatro di un pomeriggio di pura follia, via Don Gregorio Gaballo, alla periferia della città. Secondo le ricostruzioni svolte fino a questo momento, che sono comunque parziali, anche se il quadro appare già piuttosto definito, il 40enne si sarebbe recato in quella via, dove sorge un suo immobile, ed avrebbe avuto uno screzio con gli inquilini, alcuni parenti di Antonella Bisanti, perché, a suo dire, avrebbero mancato di pagare alcune rate dell’affitto. 
Tant’è. La questione s’è trascinata oltre, nel pieno della via, dove l’uomo avrebbe continuato a discutere in particolare proprio con Antonella Bisanti. PICCIONE Alessandro-2Fin quando Piccione sarebbe rientrato in auto, mentre lei si sarebbe parata davanti. A quel punto, le ultime “scintille”, e poi la partenza. Con la donna rimasta letteralmente tramortita sull’asfalto. 
Subito soccorsa e trasportata d’urgenza all’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce con un’ambulanza del 118, vi è arrivata in condizioni critiche. E’ stata sottoposta a un delicato intervento, per via di alcune emorragie interne, ed è ricoverata nel reparto di rianimazione.  I rilevi sul sinistro sono affidati alla polizia municipale. 
Sono stati invece gli agenti delle volanti di polizia, dopo aver svolto una rapida ricostruzione dei fatti, a rintracciare Piccione, cercando nei luoghi in cui si ipotizzava potesse essersi recato. E alla fine, l’hanno scovato nella marina di Santa Caterina, a breve distanza da una sua proprietà. Sembra che stesse cercando di nascondere l’auto, ma anche questo è un aspetto al vaglio. Condotto negli uffici del commissariato, è rimasto per ore sotto torchio. Poi, sono scattate le imputazioni. E Intanto, la vita della donna è sospesa a un filo.  
 
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