Forse travolto mentre era in sella alla bicicletta, marocchino grave in ospedale
Un 29enne marocchino trasportato in codice rosso presso il nosocomio "San Giuseppe" di Copertino. E' stato trovato riverso per terra lungo la Nardò-Avetrana, nei pressi di Porto Cesareo. S'ipotizza che possa essere stato vittima di un investimento. Sul posto, per i rilievi, i carabinieri
PORTO CESAREO – L’hanno trovato riverso sull’asfalto alcuni automobilisti di passaggio, poco dopo le 19. La sua bicicletta era per terra, poco distante. E le sue condizioni sono apparse piuttosto gravi, a causa di diversi traumi e contusioni su pià parti del corpo. Di lì a poco sarebbe stato condotto in ospedale in codice rosso da un’ambulanza, chiamata sul numero d’emergenza 118.
Haytem Ghenaov, 29enne originario del Marocco, potrebbe essere stato vittima di un investimento. E’ l’ipotesi più plausibile tracciata al momento, dagli elementi riscontrati sul posto. Di più si potrà ricostruire sentendo comunque la sua versione. Per ora s'ipotizza che, in sella alla bicicletta, stesse pedalando lungo la Nardò-Avetrana ed era nei pressi di Porto Cesareo, quando qualche auto potrebbe averlo travolto, nel buio della sera, senza fermarsi a sincerarsi delle sue condizioni.
I sanitari, dopo le prime cure, l’hanno trasportato presso l’ospedale “San Giuseppe” di Copertino, per ulteriori accertamenti. E lì è al momento ricoverato. Sul posto, per i rilievi, sono poi giunti i carabinieri della stazione di Porto Cesareo, dipendenti dalla compagnia di Campi Salentina.
Sullo stesso malcapitato saranno svolti approfondimenti. Nell’aprile del 2010 fu arrestato perché clandestino sul suolo italiano, con diversi provvedimenti d’allontanamento all'epoca pendenti. Nell’occasione fu trovato riverso e ferito in testa, in stato d’ubriachezza, proprio a Porto Cesareo, da alcuni cittadini.
