L’assedio russo e la paura nei racconti degli ucraini nel Salento
Lacrime, paura, rabbia si mescolano nei racconti di alcune donne ucraine che stamattina erano in piazza Sant’Oronzo, a Lecce, per la manifestazione organizzata da varie associazioni a favore della pace. Testimonianze dirette di chi ha fratelli, sorelle, nipoti fra Kiev e dintorni, assediata dall'esercito russo nell'offensiva ordinata da Putin. “Sono nascosti negli scantinati”, racconta una di loro. E una studentessa universitaria aggiunge: lei e il marito non sanno che fine abbia fatto il fratello di quest’ultimo. Sperano che si sia messo al riparo verso il sud della nazione.