rotate-mobile
Sabato, 27 Aprile 2024
Casa

Fornitura gas, fine del mercato tutelato: cosa succede se non si passa a quello libero

Gli utenti che entro dicembre 2023 non avranno scelto un fornitore del mercato libero, entreranno automaticamente a far parte di un regime transitorio nominato "Servizio a tutele graduali". Ecco in cosa consiste e chi è esente

Se ne parla da anni ed ora, rinvio dopo rinvio, ci si sta avviando concretamente alla fine del mercato tutelato. Un esito che però, come verrà descritto di seguito, non interesserà tutti gli utenti.

Per quel che riguarda la fornitura del gas, il cambiamento è imminente poiché l'ingresso nel mercato libero si registrerà a partire dal prossimo mese di gennaio. Diversa la questione luce, che ha previsto uno slittamento a luglio 2024. 

Le differenze

Finora, nel mercato tutelato le tariffe sulle bollette luce e gas sono state determinate ed aggiornate periodicamente da Arera, ovvero l'Autorità per la regolamentazione dell'energia, sulla base del prezzo di mercato. 

Diversamente, il concetto di mercato libero si riferisce alla facoltà degli utenti di poter scegliere "liberamente" gli operatori disponibili ad erogare offerte differenti tra loro. In quest'ottica, è possibile optare se aderire ad un sistema di tariffe fisse (regolamentabili ogni 12 o 24 mesi) o variabili (mensilmente o trimensilmente). 

Se non si è passati al mercato libero

Come già anticipato, è doveroso premettere che il mercato tutelato non cesserà di esistere del tutto, ma rimarrà attivo per i soggetti vulnerabili: clienti in condizioni economiche svantaggiate, persone con disabilità, persone residenti in strutture di emergenza per eventi calamitosi, ed utenti con più di 75 anni. 

I soggetti non fragili che entro gennaio e luglio 2024 non avranno scelto un fornitore del mercato libero, entreranno automaticamente a far parte di un regime transitorio nominato "Servizio a tutele graduali" predisposto da Arera. L'utente verrà così assegnato ad un nuovo operatore a valle di specifiche aste territoriali. Il passaggio non comporta costi o interruzioni dei servizi. 

Il regime transitorio prevede alcune offerte Placet, cioè delle particolari tariffe caratterizzate da un prezzo scelto dal venditore ed aggiornato ogni 12 mesi. Si tratta di condizioni contrattuali stabilite da Arera con assenza di servizi extra inclusi. La tutela graduale avrà una durata di 3 anni e dunque scadrà nel 2027, dopodiché bisognerà necessariamente aderire al mercato libero. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Fornitura gas, fine del mercato tutelato: cosa succede se non si passa a quello libero

LeccePrima è in caricamento