Tre proposte per una poltrona, in attesa di un quarto competitore
A Racale è partita la corsa per le amministrative, con già tre nomi in campo per il posto di sindaco: sarà della partita il consigliere provinciale del Pdl, Francesco Cimino. Contro di lui, per ora, Donato Metallo e Silvio Causo
RACALE – Tre in corsa per una poltrona, in attesa di un quarto competitore. È questa la storia politica che si sta componendo a Racale, in vista delle prossime amministrative. Un nome di primo piano in vista della competizione elettorale è quello del vicesindaco Francesco Cimino, attuale consigliere provinciale e vicepresidente dell’assise di Palazzo dei Celestini.
La candidatura dell’avvocato 39enne è espressione del centrodestra e guiderà il gruppo civico “Alleanza per Racale”. Alle spalle per Cimino anche l’esperienza per tre legislature consecutive da assessore comunale. Con lui ci saranno Pdl, Fli e una buona fetta della Puglia prima di tutto, insieme a “La destra” e probabilmente con un esponente dell’associazione “Con Racale e Torre Suda”.
Sugli altri fronti, da tempo è in campo Donato Metallo, espressione della civica di centrosinistra “Io amo Racale”, che ha recentemente incassato l’adesione dell’Udc cittadino, guidato da Luigi Gravili. Una decisione quest’ultima tutt’altro che indolore, visto che ha causato una scissione interna al partito di Casini, con le dimissioni di Viviana Causo.
La terza proposta in campo è quella di Silvio Causo con “Racale è tua”, una civica che aveva appunto incassato precedentemente i favori dell’Udc, prima di questa svolta. All’appello dovrebbe mancare il movimento “Diversi per passione”, sostenuto peraltro dall’onorevole dell’Udc ed ex presidente della Provincia di Lecce, Lorenzo Ria.
