Giuliano Sangiorgi e l’assenza del padre: “Mi manchi e non mi abituo”
Il post pubblicato ieri (11 gennaio) dal frontman dei Negramaro propone un vecchio scatto. Giuliano e Gianfranco si abbracciano calorosamente. All'uomo scomparso sono dedicati alcuni versi del brano "Pezzi di te"
LECCE - Anche i brutti ricordi servono. Un paradosso che in molti potrebbero contestare. Eppure dietro ad un'assenza c'è sempre la memoria dei momenti belli vissuti nel passato accanto ad un'altra persona. Sia essa un compagno di vita, un fratello o una sorella, oppure un genitore.
Sono probabilmente queste le stesse sensazioni recentemente provate e testimoniate a mezzo social dal noto cantante salentino Giuliano Sangiorgi, che ieri ha scritto alcune righe per ricordare suo padre. Il frontman dei Negramaro ha espresso un misto di emozioni tra l'amore verso il proprio genitore ed il dolore provato ancora oggi a causa della sua mancanza ormai ultradecennale. In allegato uno scatto vintage che raffigura un tenero abbraccio tra i due.
L'11 gennaio 2013 Gianfranco Sangiorgi scomparve all'età di 62 anni a causa di un infarto. Il lutto sconvolse improvvisamente la comunità di Copertino, dove l'uomo viveva ed il piccolo Giuliano mosse i suoi primi passi nell'ambito musicale.
Il messaggio al padre
"Pa’, facciamo che ricominciamo tutto? - scrive il frontman dei Negramaro - Facciamo che torniamo al momento esatto in cui sono venuto al mondo e tu mi hai stretto tra le tue braccia? - prosegue - Facciamo che abbiamo ancora davanti a noi di nuovo 62 anni da vivere insieme, ma stavolta facciamo che lo sappiamo che il tempo a disposizione, quello che ci è dato è questo, così non perdiamo un istante della nostra vita insieme? Facciamo che sì, ricominciamo tutto. Mi manchi pa’. Sono passati 11 anni da quel maledetto giorno e non mi abituo".
Infine Giuliano conclude il post proponendo alcune parole della sua canzone Pezzi di te: "Ritorni tu e ritorneranno le mie ossaRacconterò pezzi di te, ovunque andrò sarai con me, con me”.
