"Disservizi alle Poste? Ecco come farsi rimborsare"
Riceviamo e pubblichiamo una nota dell'Aduc nazionale riguardante i disagi patiti in questi giorni dai cittadini presso tutti gli uffici postali. Ecco come fare per cercare di ottenere il rimborso
Riceviamo e pubblichiamo una nota dell'Aduc nazionale (Associazione per i diritti degli utenti e consumatori) riguardante i disagi patiti dai cittadini presso gli uffici postali. Ecco come fare per cercare di ottenere il rimborso
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In seguito al blocco dei sistemi informatici delle poste, sono migliaia le persone che hanno subito un danno, e siccome non si tratta di una situazione determinatasi in seguito a calamità o casualità (aggiornamento dei loro sistemi informatici), i motivi per ottenere un rimborso ci sono tutti. I danni li ha subiti, per esempio:
- chi doveva pagare una multa al codice della strada ed era l'ultimo giorno valido: gli importi sono raddoppiati;
- chi doveva pagare una utenza e nella prossima bolletta gli verranno addebitati interessi e more;
- chi doveva pagare una tassa comunale come Tosap, Ici o altro, dove le penali anche per un giorno di ritardo sono salatissime;
- chi doveva ritirare la pensione e l'1 giugno non l'ha potuto fare, il 2 le Poste erano chiuse e, dopo ore di code solo nella tarda mattinata del 3 ha potuto riscuotere, se non il 4 o lunedi 6; pensioni le cui minime sono da fame e che gia' negli ultimi giorni del mese lasciano gli anziani con le tasche vuote, per cui anche pochi giorni di ritardi provocano disagi terribili;
- chiunque ha dovuto fare code incredibili, recandosi più volte alle Poste.
A fronte di un'improbabile class action da attivare (le norme italiane non la favorirebbero, e comunque la stiamo studiando), la strada da seguire è quella della messa in mora individuale: ognuno può fare una raccomandata A/R indirizzata alla Poste in cui fa presente cosa è accaduto, magari inserendo in busta anche fotocopia dei numerini che ha preso per fare le diverse file, precisa al centesimo i danni subiti (materiali, fisici e psicologici), intima il pagamento entro 15 giorni, altrimenti si rivolgerà alle autorità giudiziarie.
Qui come fare la messa in mora:
https://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php
L'Aduc mette come sempre i propri servizi gratuiti di consulenza a disposizione:
- per telefono: 055290606 dal lunedì al venerdì ore 15/18
- via mail attraverso il web https://www.aduc.it/info/consulenza.php
- nelle nostre sedi: https://avvertenze.aduc.it/info/chisiamo.php
La sede nazionale è a Firenze, in via Cavour 68, orario consulenza dal lunedì al venerdì ore 15/18.
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In seguito al blocco dei sistemi informatici delle poste, sono migliaia le persone che hanno subito un danno, e siccome non si tratta di una situazione determinatasi in seguito a calamità o casualità (aggiornamento dei loro sistemi informatici), i motivi per ottenere un rimborso ci sono tutti. I danni li ha subiti, per esempio:
- chi doveva pagare una multa al codice della strada ed era l'ultimo giorno valido: gli importi sono raddoppiati;
- chi doveva pagare una utenza e nella prossima bolletta gli verranno addebitati interessi e more;
- chi doveva pagare una tassa comunale come Tosap, Ici o altro, dove le penali anche per un giorno di ritardo sono salatissime;
- chi doveva ritirare la pensione e l'1 giugno non l'ha potuto fare, il 2 le Poste erano chiuse e, dopo ore di code solo nella tarda mattinata del 3 ha potuto riscuotere, se non il 4 o lunedi 6; pensioni le cui minime sono da fame e che gia' negli ultimi giorni del mese lasciano gli anziani con le tasche vuote, per cui anche pochi giorni di ritardi provocano disagi terribili;
- chiunque ha dovuto fare code incredibili, recandosi più volte alle Poste.
A fronte di un'improbabile class action da attivare (le norme italiane non la favorirebbero, e comunque la stiamo studiando), la strada da seguire è quella della messa in mora individuale: ognuno può fare una raccomandata A/R indirizzata alla Poste in cui fa presente cosa è accaduto, magari inserendo in busta anche fotocopia dei numerini che ha preso per fare le diverse file, precisa al centesimo i danni subiti (materiali, fisici e psicologici), intima il pagamento entro 15 giorni, altrimenti si rivolgerà alle autorità giudiziarie.
Qui come fare la messa in mora:
https://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php
L'Aduc mette come sempre i propri servizi gratuiti di consulenza a disposizione:
- per telefono: 055290606 dal lunedì al venerdì ore 15/18
- via mail attraverso il web https://www.aduc.it/info/consulenza.php
- nelle nostre sedi: https://avvertenze.aduc.it/info/chisiamo.php
La sede nazionale è a Firenze, in via Cavour 68, orario consulenza dal lunedì al venerdì ore 15/18.