Melendugno è uno spettacolo per gli occhi: nel Padovano una vittoria che vale doppio
Primo successo nella Pool Salvezza di A2 per le salentine che approfittano anche dei passi falsi delle inseguitrici: Stival (30 punti), Antignano (5 muri) e Caracuta (MVP) sugli scudi
La terza volta è stata quella buona. Finalmente la Narconon Melendugno è riuscita a conquistare la prima vittoria nella Pool Salvezza di Serie A2, un successo che vale doppio visto come si sta strutturando la classifica di questa seconda fase della stagione. La formazione salentina ha espugnato il taraflex di Trebaseleghe (Padova), regolando in 4 set una volitiva AltaFratte: grazie a questi 3 punti le ragazze di coach Morales sono salite a quota 23 punti, al quarto posto in classifica e con 4 punti di vantaggio sulla sesta piazza (si salvano le prime cinque classificate). Il tabellino del match è pieno zeppo di dettagli interessanti.
Anzitutto la Narconon non può proprio fare a meno di Sara Stival che ieri è riuscita a mettere a terra la bellezza di 30 palloni. Ottime anche le prestazioni di Antignano (14 punti per lei, impreziositi anche da 5 muri) e di capitan Caracuta, una certezza e meritato MVP. Il prossimo impegno è in programma per il 24 febbraio e sarà davvero interessante: a Lecce arriverà la VTB Bologna che ha un punto in meno rispetto a Melendugno, dunque un match che si preannuncia incerto come non mai.
Tornando alla gara di ieri, la Narconon mette subito le cose in chiaro facendo capire che vuole l’intera posta in palio: il club salentino parte forte costringendo la Nuvolì a rincorrere e il gap aumenta nel proseguo del set fino al meritato 0-1. Nel secondo parziale altro inizio shock per le padovane (1-6) con la solita Stival a far paura da posto 2: viene azzardata una rincorsa da parte delle padrone di casa che si concretizza a metà set, il resto dà poi dà ragione all’AltaFratte che chiude sul 25-23 e pareggia i conti. Più equilibrio ad inizio terzo set con Campana che subentra a Santiago.
La Nuvolì ha la grande possibilità di portarsi avanti quando si porta sul 20-17 ma con un break impressionante di 1-8 le salentine rovesciano l’inerzia e ritornano avanti: è 21-25 e 1-2. Melendugno vuole quindi chiudere la contesa nella quarta frazione di gioco, l’AltaFratte non ci sta e passo dopo passo ricuce fino al 21-21 che riapre le speranze tie-break. Le venete però devono fare i conti (come in tutta la gara) con una Stival molto ispirata, visto che è lei ad accelerare per la Narconon che poi chiude con Campana: 22-25 e 1-3 definitivo. Il tabellino del match:
NUVOLÌ ALTAFRATTE PADOVA – NARCONON MELENDUGNO 1-3 (21-25, 25-23, 21-25, 22-25)
ALTAFRATTE: Bortolot 1, Rizzo 12, Fanelli 9, Wabersich 2, Trampus 13, Volpin 15, Masiero (L), Cicolini 11, Pasa 4, Magnabosco 3, Pavei. Non entrate: Menegaldo, Vega, Pilotto (L). All. Rondinelli.
MELENDUGNO: Maruotti 9, Polesello 5, Stival 30, Santiago 6, Antignano 14, Caracuta 2, Oggioni (L), Campana 6, Rastelli, Courroux, Favero. Non entrate: Biesso. All. Morales.
