Sono stati individuati dalla guardia costiera a quindici miglia a sud del capo di Leuca a bordo di un veliero che è stato recuperato e scortato nel porto. Operazioni rese difficoltose dal peggioramento delle condizioni meteo. Malori per donne e bambini
Verifiche questa mattina di una motovedetta della guardia costiera sul litorale di Punta Ristola dove era stata segnalata un’imbarcazione alla deriva. Nessuna persona a bordo, ma l’unità navale è ora affondata. Divelte pedane e passerelle in legno del Lido Giulia
L’imbarcazione di circa 13 metri è stata segnalata lungo le coste neretine. Sul posto il personale della capitaneria di porto che a bordo ha rinvenuto solo degli indumenti e resti alimentari. Accertamenti e ricerche in corso delle forze dell'ordine
L’imbarcazione, un Sail Pollux di 14 metri, era rimasta incagliata lungo la scogliera del litorale sud di Gallipoli dalla notte del 15 febbraio. I volontari di Legambiente hanno bonificato l’area e raccolto i detriti spiaggiati nella baia
Circa ottanta i migranti, di diversa nazionalità, rintracciati nel tardo pomeriggio nel tratto di costa a sud tra Mancaversa e Lido Pizzo. Avrebbero riferito di essere partiti in 85. La barca a vela sulla quale viaggiavano bloccata a ridosso della scogliera
L’imbarcazione è stata intercettata in serata ad otto miglia dalla costa dalle pattuglie della guardia di finanza che hanno scortato il natante nell’area portuale. A bordo iracheni, iraniani e afgani, tra cui otto donne e alcuni minori. Controlli sanitari della Croce Rossa
Il “Freya” utilizzato per una traversata di migranti nel dicembre scorso era stato trascinato sull’isolotto. Operazione analoga lungo la costa di San Gregorio per un’altra barca bloccata tra gli scogli. Intervento anche nella baia a Porto Cesareo
Intervento difficoltoso intorno alle 2 al largo delle coste di Gallipoli per le motovedette di guardia di finanza e capitaneria. Sbarcati nel porto e affidati alle cure della Croce Rossa. Arrestati due scafisti turchi. A Otranto, poi, trovati sei siriani