Ritrovo frequente di pregiudicati, il questore chiude il bar per sette giorni
Il provvedimento disposto per un locale di Galatina, in via Rubino, deriva dalle segnalazioni del commissariato, in seguito a diversi controlli e osservazioni avvenuti negli ultimi mesi
GALATINA – Chiusura forzata per sette giorni. È quanto disposto dal questore Vincenzo Modeo nei confronti del bar Smile Coffee di Galatina, in via Rubino. Il provvedimento, che fa capo all’articolo 100 del Tulps (Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza) è stato notificato ieri al titolare del locale.
La decisione del questore deriva dalle relazioni degli agenti di polizia del Commissariato galatinese che, nel corso di numerosi servizi di osservazione e controlli effettuati negli ultimi mesi, hanno evidenziato la frequentazione assidua e abituale del locale da parte di soggetti con precedenti penali e di polizia, in alcuni casi anche di particolare gravità.
Simili misure di natura cautelare, precisano dalla Questura, non hanno finalità punitiva nei confronti del gestore. Mirano a prevenire i potenziali rischi per l’ordine e la sicurezza pubblica, derivanti dalla circostanza che un esercizio pubblico divenga luogo di aggregazione abituale di persone note per i loro reati, e che possa, pertanto, costituire una base logistica per la pianificazione di ulteriori azioni criminose. E, di fatto, il tutto ha anche valore di deterrenza nei confronti dei soggetti che frequentano il locale, i quali sono in sostanza “avvisati” dell’attività di vigilanza svolta nei loro confronti.
