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Ombrelloni e sdraio abusivi, scattano i sequestri per due lidi

Il personale della capitaneria di porto di Gallipoli ha eseguito, nel corso delle ultime ore, un centinaio di controlli. A Baia Verde e Marina di Pescoluse, i militari hanno sequestrato due lidi, denunciandone i proprietari

GALLIPOLI - Nella sola giornata di Ferragosto, la sala operativa della guardia costiera di Gallipoli ha gestito circa un centinaio di segnalazioni e richieste di intervento, giunte da residenti, villeggianti e titolari di stabilimenti balneari. Nello specifico, sono stati impiegati 35 uomini e donne per l'attività di vigilanza,  quattro autopattuglie e sette mezzi nautici.

Nel corso della giornata, il personale, coordinato dal capitano Giacomo Cirillo, ha svolto un'ampia operazione di prevenzione e controllo sull'intero litorale salentino, per garantire la sicurezza e l'incolumità dei bagnanti. In particolare, è stata condotta un intensa attività in località “Baia Verde” , dove è stato effettuato un sequestro per l'occupazione abusiva di demanio marittimo, realizzata attraverso il posizionamento trentadue basamenti per ombrelloni, posti su di un area di circa 225 metri quadrati. Il titolare del lido abusivo è stato deferito all'autorità giudiziaria.

A Marina di Pescoluse, invece, il personale dell'ufficio marittimo di Santa Maria di Leuca  ha eseguito un sequestro di sdraio e ombrelloni per ragioni analoghe denunciando, anche in questo secondo caso, il proprietario delle attrezzature balneari: il quale, al momento del controllo, non ha esibito alcuna documentazione relativa al noleggio.

L’operazione e’ stata rivolta alla prevenzione, grazie alla presenza “in tandem” di pattuglie a mare ed a terra della guardia costiera, che hanno permesso di contrastare l’uso irregolare e potenzialmente pericoloso di, acquascooter ed imbarcazioni da diporto, che talvolta navigano al limite degli specchi d'acqua destinati esclusivamente alla balneazione: a 200 metri dalle spiagge.

La vigilanza terrestre si e’ particolarmente incentrata nelle aree del comune di Gallipoli, Santa Maria di Leuca, Ugento e della riserva di Porto Cesareo, quest’ultima sede dell’omonima area marina protetta, soggetta a tutela dell’ecosistema marino e costiero.

 L'attività e’ stata principalmente mirata alla verifica del rispetto delle normative e discipline di settore: per garantire un regolare utilizzo del demanio pubblico, della balneazione e della sicurezza nella navigazione diportistica. I militari della capitaneria hanno, inoltre, tenuto sotto osservazione  il rispetto dell’ordinanza delle  attività balneari, emanata dalla Regione Puglia e di quella di sicurezza balneare emessa dal capo del compartimento marittimo di Gallipoli, rispettivamente consultabili sui relativi siti web istituzionali: www.regione.puglia.it e www.guardiacostiera.it.

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