OTRANTO ATTENDE IL CONSIGLIO COMUNALE. E NON SOLO

Politica otrantina in fermento: è stato convocato per lunedì prossimo, 24 novembre, un ricco ed atteso consiglio comunale, che vedrà sul tavolo della discussione di Palazzo Melorio scorrere ed alternarsi importanti temi, riguardanti la vita amministrativa cittadina. Undici punti all'ordine del giorno, tra questioni di bilancio, interrogazioni proposte dall'opposizione e discussioni, particolarmente calde come la nuova disciplina del traffico, che non poche polemiche ha generato, soprattutto nella zona di via Pioppi. Ma si parlerà anche del centro "Don Tonino Bello", tornato di attualità nella cronaca locale, e dell'esito del procedimento che ha interessato la struttura; particolare attenzione sarà inoltre prestata alla concessione riguardante la gestione del Castello Aragonese, l'allestimento di un ufficio Iat in via Melorio e la cessione dell'area comunale in zona Pip ad una cooperativa locale.

Ma sarà per il freddo di stagione, arrivato all'improvviso, o per l'avvicinarsi del periodo natalizio, la città appare già proiettata sulle prossime festività: e anche gli appuntamenti sembrano scandire l'attesa di un tempo, in grado anche di ridare corposa vitalità al turismo. Si torna a parlare del Natale medievale, iniziativa comunale giunta alla seconda edizione, che veste il centro storico otrantino delle atmosfere medievali e che tanti elogi ha raccolto alla sua prima esperienza: si lavora da tempo dietro le quinte al programma 2008, per far crescere l'evento, che intende caratterizzare stabilmente il Natale di Otranto. Sulla stessa linea d'onda, ma con una forte caratterizzazione sociale, si colloca il progetto di "Presepe in famiglia", promosso dall'assessorato comunale al tempo libero, in sinergia con l'associazione locale "Carpe Diem": l'iniziativa consiste nell'allestimento all'interno della sede del centro anziani cittadino di un presepe, con il contributo dei ragazzi tra i 6 e i 14 anni, coadiuvati dai propri genitori e da un gruppo di volontari.

Il senso dell'iniziativa viene spiegato dall'assessore Salvatore Sindaco: "Si è pensato - afferma - di allestire il presepe presso la sede del centro anziani di Otranto, in quanto ubicato al centro della città e pertanto facilmente raggiungibile. L'iniziativa, rivolta ai più giovani, ha lo scopo di promuovere un'attività ludico-culturale da condividere con i propri familiari e coetanei; di creare un luogo di aggregazione aperto al pubblico giovanile attraverso un'attività di socializzazione; di offrire un'attività ricreativa in favore dei più giovani. E ancora, prevenire ogni forma di devianza giovanile, stimolare gli anziani in un'attività di reintegrazione nel tessuto sociale e promuovere rapporti di relazione tra i più piccoli e gli anziani".

Sulla stessa lunghezza di pensiero, Giuseppina Coluccia, presidentessa dell'associazione Carpe Diem, sostiene: "La nostra associazione è impegnata nel sociale. Ogni anno organizziamo la festa per gli anziani di dicembre, ma cerchiamo di lavorare a tutto tondo, ci muoviamo secondo i bisogni. I membri dell'associazione sono circa una ventina e tengo a precisare che non si tratta solo di organizzare qualcosa per qualcuno, ma partecipare attivamente alle iniziative, affiancando gli anziani, i bambini, i giovani, e vivendo con loro ciò che si pianifica. E questa iniziativa ci è sembrata meritevole ed è per questo che siamo stati contenti di aderirvi".