Pasta di legumi: come inserirla correttamente nella tua alimentazione?
Cos’è la pasta di legumi? Può essere considerata un’alternativa al classico piatto di pasta a base di cereali o un modo diverso per consumare i legumi rispetto al loro classico utilizzo? Si tratta di un prodotto nuovo, sano e sostenibile per l’ambiente
La pasta di legumi fino a qualche tempo fa era un prodotto di nicchia reperibile nei negozi specializzati in alimentazione naturale. Tuttavia, negli ultimi anni, il suo consumo si è diffuso tanto da essere reperibile anche nei supermercati.
La pasta di legumi è una pasta preparata a partire da farine di legumi come lenticchie rosse, verdi, fagioli, piselli, ceci e soia. E’ prodotta da legumi cotti a vapore, essiccati e macinati. La farina che si ottiene è poi impastata con acqua e trafilata per darle la forma appropriata.
Infatti, in commercio, è disponibile in diverse forme e grandezze, con gusto decisamente più grezzo rispetto alla classica pasta a base di cereali; inoltre il colore e il sapore dipendono proprio dal legume con cui è stata preparata. Quella verde, avente gusto dolciastro, è a base di piselli; di colore rosso e dal gusto decisamente più farinoso è quella di lenticchie; quella di colore giallo paglierino è a base di ceci e dal gusto più consistente rispetto alle precedenti.
Quali sono le caratteristiche nutrizionali della pasta di legumi?
- Minor quantitativo di carboidrati rispetto alla pasta convenzionale.
- Maggior quantitativo di proteine: essendo un prodotto di derivazione dei legumi, presenta le medesime proprietà nutrizionali, in particolare possiede circa il doppio delle proteine della normale pasta.
- Ottimo contenuto di fibre: possiede un buon apporto di fibre che la rendono un piatto saziante e perciò utile per chi desidera sentirsi sazio più a lungo.
- Ha un basso indice glicemico: ciò è molto importante in coloro che devono evitare di avere picchi glicemici, come i diabetici e le persone in sovrappeso.
- Adatta ai celiaci: la pasta di legumi non contiene glutine e può essere consumata tranquillamente in chi ha intolleranza al glutine.
Come inserirla nella propria alimentazione?
In una dieta bilanciata, i carboidrati non devono mai mancare perché rappresentano il carburante del nostro organismo: pane, pasta, riso e altri cereali (se consumati in base al fabbisogno energetico di ciascuno) sono necessari per stare in salute.
Proprio per questo motivo la pasta di legumi non deve sostituire quella classica a base di cereali; è invece un modo diverso di mangiare i legumi, soprattutto per chi non li ama nella loro forma originale. Trattandosi di 100% legumi, la pasta che da essi si ricava è solo un modo per variare la propria alimentazione e per farla assaporare a più piccoli che molto spesso sono “pigri” nel mangiare il classico piatto di legumi.
Come mangiarla?
Essendo principalmente una fonte di proteine è bene non associarla ad altre; perciò può essere abbinata a sughi vegetali a base di verdure, pesti di verdure o erbe aromatiche. Meglio evitare l’associazione con carne, pesce, uova e formaggi.
Per bilanciare correttamente il proprio pasto è bene aggiungere una fonte di carboidrati (ad esempio, una manciata di pasta di cereali nella stessa pentola stando accorti ai diversi tempi di cottura) e non dimenticarsi mai dei sali minerali e delle vitamine presenti nella verdura.
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