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“Gloria al cibo”

“Gloria al cibo”

A cura di Gloria Cartelli

Mi chiamo Gloria, ho 34 anni e vivo a Lecce. Sono biologa nutrizionista, laureata in biotecnologie industriali presso l’Università degli studi di Pavia nell’aprile 2012. Studiando le biotecnologie agroalimentari mi sono appassionata di nutrizione e così ho proseguito i miei studi a Milano per frequentare un master in Nutrizione umana. Nel 2013 sono rientrata nella mia città d’origine, Lecce, in cui svolgo tutt’ora la libera professione in uno studio medico associato. Elaboro terapie alimentari personalizzate e i miei pazienti includono bambini di età scolastica ad adulti e sportivi. Aiuto e coinvolgo i miei pazienti a recuperare il naturale peso forma e al mantenimento del proprio stato di benessere attraverso una sana educazione alimentare. Il raggiungimento degli obiettivi si realizza attraverso un’attenta analisi dei bisogni nutritivi ed energetici del paziente che viene seguito, incontrato periodicamente nel mio studio e supportato emotivamente per il raggiungimento dei propri risultati. L’obiettivo è fornire una consulenza nutrizionale su misura, dettata in base alle caratteristiche specifiche del paziente quali l’età, le abitudini di vita e che sia personalizzata nel tempo

“Gloria al cibo”

Caduta dei capelli in primavera: cosa fare per contrastarla?

Come in ogni cambio di stagione anche in primavera i capelli risentono del cambiamento di temperatura e spesso cadono; si tratta di un fenomeno che si presenta ciclicamente e che si risolve in poche settimane

Durante il periodo primaverile, i capelli sono soggetti ad un processo di rinnovamento che provoca in primis la loro caduta; generalmente questa situazione termina nel giro di qualche mese ed è seguita da una nuova ricrescita, ma in alcuni casi la perdita dei capelli può essere un campanello d’allarme che non deve essere sottovalutato, in modo da poter prendere le opportune contromisure. Il motivo per cui in primavera si accentua la perdita dei capelli è perché tendono a rinnovarsi “naturalmente” con l’arrivo di un clima più caldo.

Tuttavia, la caduta dei capelli è spesso influenzata da altri fattori; ad esempio, si sottovaluta l’importanza di una corretta alimentazione come una dieta carente di elementi come il ferro, zinco e vitamine del gruppo B. Anche lo stress e i disturbi del sonno rappresentano cause da non sottovalutare in quanto determinano alterazioni del corretto ritmo di sonno/veglia. In linea generale, si tratta di una situazione fisiologica dovuta al cambiamento di fase di vita del capello; la vita dei capelli si distingue in tre fasi: fase anagen, che corrisponde alla fase di crescita, fase catagen, ossia la fase di regressione, in cui il capello è alla sua massima lunghezza e una fase telogen in cui il nuovo capello che cresce causa la caduta del precedente.

Come frenare la caduta dei capelli?

E’ fondamentale partire dall’alimentazione finalizzata ad assimilare i principi benefici per i capelli, come le proteine, le vitamine B12 e C e il ferro. Inoltre nell’assunzione di integratori per capelli sono da ricercare elementi benefici quali L-cisteina e vitamine del gruppo B, ma anche lattoferrina, melatonina e acido ialuronico che apportano nutrimento al bulbo rafforzando il fusto. Non possono mancare zinco e biotina, fondamentali per la salute di tutta la chioma, per assicurare il corretto metabolismo energetico e per stimolare la sintesi di proteine benefiche come la cheratina.

Rallentare la caduta a tavola

E’ importante innanzitutto una buona alimentazione ricca di verdura e frutta che contengono sali minerali e vitamine. Non va inoltre dimenticata la carne perché solo in questo momento si trovano amminoacidi come la lisina (utile per favorire il riassorbimento del ferro). Da non dimenticare l’importanza dei grassi polinsaturi omega 3 che sono presenti nel pesce, olio extra vergine di oliva e nella frutta a guscio. Da moderare la quantità di zuccheri semplici, in quanto un’alimentazione troppo ricca di glucidi richiede una continua produzione di insulina e determina un’aumentata liberazione di cortisolo che è responsabile di squilibri ormonali (per questo è bene favorire l’assunzione di carboidrati complessi, di alimenti a basso indice glicemico e incrementare l’uso di prodotti integrali ricchi di fibre).   

Volete contattare Gloria Cartelli?

Scrivete a: cartelligloria@yahoo.it e visita il mio blog: www.gloriacartelli.blog

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