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Lunedì, 29 Aprile 2024
La segnalazione / Ugento

Le correnti giocano un brutto scherzo: un ragazzo salva 13 piccole tartarughe

La deposizione delle uova, a Torre San Giovanni, era avvenuta nel cuore di una caletta ma successivamente l'azione del mare aveva fatto riaffiorare una parte di scogliera, creando di fatto una barriera per gli esemplari

TORRE SAN GIOVANNI (Ugento) - Tredici piccole tartarughe sono state messe in condizione di raggiungere il mare grazie all'intervento di un 14enne di Ugento, Lorenzo De Nuzzo, che insieme al padre stava monitorando una porzione del litorale di Torre San Giovanni. La marina, infatti, non è nuova alla deposizione di uova.

In località Isola di Pazze una femmina aveva deposto in una delle numerose calette, risalendo abbastanza in profondità l'arenile. Durante il periodo di incubazione (che va dai 45 ai 70 giorni) l'azione delle correnti ha, però, sostanzialmente rimosso la sabbia che ricopriva il bagnasciuga, facendo affiorare alcuni scogli. L'accesso al mare quindi sarebbe stato moltro problematico per le tartarughe, considerando che la barriera creata dalle correnti era alta una trentina di centimetri e disposta parallelamente alla battigia, per diversi metri. 

Il ritrovamento è avvenuto intorno all'1,30 della scorsa notte. Gli esemplari sono stati portati in una zona adiacente, proprio davanti all'Isola di Pazze: “Ci siamo trovati davanti uno scenario fantastico. È stata una grandissima emozione: spero che il nostro gesto serva anche a sensibilizzare ancor di più gli abitanti ed i numerosi turisti che affollano questo bellissimo territorio, che ha la grande fortuna di ospitare questi nidi, sempre più numerosi negli ultimi anni”.

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