Donne forti e amanti della vita, la comunità di Veglie festeggia due centenarie
La sindaca ed i rappresentanti dell'Amministrazione hanno omaggiato la signora Maria Rosa Bracciavento, così come il mese scorso è accaduto con Maria Teresa Tarantino
VEGLIE - Raggiungere i cento anni è un traguardo importante, sopratutto quando si ha la possibilità di festeggiare il compleanno accanto alle persone care, come familiari e amici, desiderosi di comunicare il proprio affetto. Per questo la comunità cittadina di Veglie ha voluto fortemente omaggiare il traguardo di vita di due compaesane speciali, che proprio recentemente hanno spento le loro prime cento candeline
Ieri (25 marzo) la sindaca di Veglie Mariarosaria de Bartolomeo, insieme ad una delegazione di amministratori composta dagli assessori Daniela Patera e Maurizio Spagnolo, dalla presidente del Consiglio Federica Guido e dalla consigliera Vanessa Ciurlia, ha festeggiato i 100 anni di Maria Rosa Bracciavento, nata il 25 marzo del 1924. Grande festa a casa della donna, alla quale è stata donata una targa celebrativa. Gli amministratori sono stati in sua compagnia, per chiacchierare e brindare alla vita con grande gioia.
Durante lo scorso mese di febbraio, la stessa attenzione è stata riservata ad un'altra nonna d'eccezione: Maria Teresa Tarantino, nata il 20 febbraio del 1924, omaggiata come la sua coetanea, di una targa ricordo e di un fascio di fiori dal vicesindaco Salvatore Fai.
Entrambe donne forti, allegre, scherzose nonché amanti della vita e delle cose belle, le signore Maria Rosa e Maria Teresa sono state testimoni di cambiamenti e mutamenti storici, culturali, a cavallo di due secoli per la comunità di Veglie e del Salento. Le due anziane rappresentano uno scrigno prezioso custode di saperi senza tempo.
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