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Domenica, 28 Aprile 2024
Volley

Melendugno non adatta ai cuori deboli: con Marignano una battaglia infinita che vale un punto

La Narconon perde al tie-break contro una delle formazioni più attrezzate della Serie A2, ma dimostra carattere da vendere e muove la classifica

Si può essere felici dopo una sconfitta? Di sicuro la Narconon Melendugno non può fare salti di gioia per il ko al tie-break di ieri a Lecce contro l’Omag Marignano, però ci sono tutti i presupposti per il più classico bicchiere mezzo pieno. Anzitutto la formazione di coach Napolitano ha lottato strenuamente contro una delle squadre più forti dell’A2, perdendo di misura tre parziali e mettendo paura a Ortolani e compagne. Poi, è stato conquistato un prezioso punto che dà continuità alle tre vittorie di fila in questo girone di ritorno così entusiasmante per le salentine. In poche parole, la squadra c’è e i 15 punti in classifica sono un bottino interessante, visto che la zona salvezza dista appena 4 lunghezze.

Top scorer sono state Santiago e Stival, entrambe capaci di totalizzare 16 punti. Non c’è tempo per rifiatare: già a Santo Stefano Melendugno dovrà tornare in campo per affrontare in trasferta un altro avversario ostico, l’IPAG Montecchio, seconda forza del girone B. Nel primo set le rossonere hanno tenuto testa alle romagnole, riuscendo addirittura a mettere la freccia e sognando il grande vantaggio sul 21-19 in proprio favore. L’Omag ha poi effettuato il controsorpasso e ha avuto due palle set (24-22), prontamente annullate dalle padrone di casa. Purtroppo ai vantaggi hanno prevalso le ospiti però l’impressione è stata immediatamente quella di un match equilibrato. In effetti nel secondo parziale è andato in scena il riscatto della Narconon.

La frazione di gioco si è sbloccata dopo il momentaneo 14-13 per le rossonere, poi sono salite in cattedra Stival e Santiago per il break che ha poi resistito fino alla fine, anzi si è irrobustito per il perentorio 25-19 che ha rimesso in equilibrio il punteggio. A dir poco spettacolare il terzo set. Le marignanesi hanno comandato il gioco fino al 19-15 che sembrava il preludio a un nuovo vantaggio nel conto set, ma Melendugno ha dimostrato di avere una fame insaziabile. Lo strappo è stato ricucito (19-19) grazie a una Rastelli in grande spolvero: in questo caso i due set point delle leccesi sono stati rispediti al mittente dall’Omag, fortunatamente Antignano e un errore di Nardo hanno reso trionfali i vantaggi per il provvisorio 2-1 che ha fatto impazzire il Palazzetto “San Giuseppe da Copertino”.

La quarta frazione di gioco non è stata adatta ai cuori deboli. Se l’è aggiudicata la formazione riminese con un incredibile 30-28 e dopo l’ennesimo clamoroso recupero della Narconon che era in svantaggio di sei lunghezze (17-11). Dopo un botta e risposta infinito, la classe di Ortolani ha chiuso il parziale rimandando il verdetto al tie-break. Il set corto, infine, ha riservato altre emozioni: al cambio campo Melendugno ha sognato a occhi aperti con l’8-7 in proprio favore, peccato che l’Omag abbia dimostrato maggiore abitudine alla categoria, con due match point sfruttati al secondo tentativo. Il tabellino del match:

NARCONON MELENDUGNO – OMAG MARIGNANO 2-3 (24-26, 25-19, 26-24, 28-30, 13-15)

MELENDUGNO: Maruotti 9, Polesello 9, Stival 16, Santiago 16, Antignano 12, Caracuta 3, Oggioni (L), Campana 11, Rastelli 10, Favero, Courroux. Non entrate: Biesso. All. Napolitano.

MARIGNANO: Nardo 16, Parini 8, Ortolani 29, Pecorari 17, Consoli 8, Turco 1, Urbinati (L), Meliffi, Ghibaudo, Salvatori. Non entrate: Cabassa, Cangini, Giacomello. All. Bertini.

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