La prima trasferta di Melendugno in A2 è il viaggio più lungo della stagione

È la Serie A, bellezza! E tu non puoi farci niente! Niente! Un po’ come nel film “L’ultima minaccia”, la Narconon Melendugno deve fare i conti con questo dato di fatto: il campionato di A2 delle rossonere è cominciato con una sconfitta interna contro l’Esperia Cremona e fra 48 ore bisognerà affrontare la prima trasferta stagionale. E non sarà un viaggio qualsiasi, ma il più lungo in assoluto di tutta l’annata. Domenica 15 ottobre 2023 è in programma il match contro la LPM BAM Mondovì, avversario ben abituato a questa categoria e che è sicuramente rinfrancato dopo l’esordio vincente in campionato (successo al tie-break sul campo dell’Hermaea Olbia).

A rendere più complicata questa partita ci pensa la distanza che separa Melendugno dalla città piemontese. In una stagione in cui la società salentina dovrà “sopportare” 8mila km complessivi di spostamenti, ben 1200 riguarderanno questa trasferta. È una località in cui il tempo ha un’importanza incredibile, come ben testimoniato dal numero impressionante di meridiane che decorano palazzi e torri, quasi a ricordare lo scorrere veloce di ore e minuti. E di tempo Melendugno non vuole certo perderne sul taraflex del PalaManera, uno dei più ostici in assoluto del girone B. Non ci sono ex di turno, ma almeno due dettagli su questo match meritano di essere approfonditi. Anzitutto coach Napolitano ritroverà da avversaria una sua ex giocatrice, la centrale Chiara Riparbelli.

Entrambi hanno fatto parte dello staff del Volley Soverato tra il 2018-2019 e il 2021-2022, dunque sarà un incrocio interessante come non mai. C’è poi il caso di Sara Stival. L’opposto della Narconon è originaria di Torino e la speranza dei tifosi rossoneri è che l’aria di “casa” le faccia bene (al debutto con Cremona è stata la migliore delle sue con 17 punti, dunque il bis sarebbe più che gradito), una sorta di derby da vivere con la massima concentrazione possibile. Alle 17:00 di domenica si farà sul serio, ci si attende l’atteggiamento visto nello splendido terzo set di Melendugno-Esperia, poi sarà il campo a dire se la squadra avrà meritato di conquistare punti.