Case-pollaio, merce contraffatta e navette abusive: sanzioni e denunce a Gallipoli

GALLIPOLI – Controlli amministrativi a tappetto a Gallipoli: fiamme gialle e polizia setacciano la cittadina per contrastare fenomeni come la contraffazione, l’evasione e le case-pollaio soprattutto in occasione dei tre giorni di festeggiamenti in onore di Santa Cristina. A Baia Verde, per cominciare, gli agenti del commissariato e i militari delle fiamme gialle hanno sequestrato circa 200 bottiglie, tra birre e bibite varie e un banco artigianale posizionato all’ingresso di una nota discoteca. I due venditori abusivi, del posto, sono stati sanzionati. Controlli anche per  tre locali notturni i cui accertamenti sono stati finalizzati anche a verificare la regolarità della licenza per intrattenimento musicale.  Sono in corso ulteriori accertamenti.

Nei pressi di Corso Roma, proprio durante l’esposizione delle varie bancherelle, i militari delle fiamme gialle hanno rinvenuto un notevole quantitativo di merce di note case di moda Gucci, Louis Vuitton, Prada e Moncler. Nello specifico, sono stati sottoposti a sequestro, a carico di ignoti perché i venditori abusivi alla vista dei militari si sono subito dati alla fuga, oltre 200 paia di scarpe, circa 80 borse e oltre 30 borsellini, tutti falsamente griffati.

E non è tutto. Guardia di finanza e Polizia di Stato hanno sottoposto ad attività ispettiva quattro appartamenti, preventivamente individuati nel centro di Gallipoli, all’interno dei quali è stata riscontrata complessivamente la presenza di circa 30 giovani turisti, provenienti da varie regioni d’Italia.

In barba all’ordinanza regionale relativa al divieto di affollamento che prevede, nel caso di superamento dei parametri di densità abitativa (rapporto tra numero di inquilini e superficie abitabile), la multa di 350 euro per ogni persona in più.

Sono scattati anche tre verbali per la mancata emissione di scontrini fiscali nei confronti di altrettanti esercizi commerciali e un quarto per il mancato pagamento del canone Rai nei confronti di una pizzeria. Stretta, inoltre, sulle navette abusive. Duranti i controlli, sono stati trovati dei veicoli adibiti sulla carta di circolazione ad uso proprio e, invece, impropriamente usati come navette per il trasporto di persone, non sottoposti a revisione annuale e altri  ancora carenti di iscrizione alla Camera di Commercio e targhetta identificativa. Per tutti i 5 trasgressori è scattata la sanzione, la sospensione della carta di circolazione e il fermo amministrativo del veicolo che può arrivare anche fino a 8 mesi.

I controlli di polizia giudiziaria operati dagli agenti di polizia hanno portato invece alla denuncia di un 41enne di Lequile che, in possesso di un coltello a scatto automatico e in evidente stato di ubriachezza, ha preteso da un venditore ambulante di panini presente di essere servito prima di altri. Per lui la denuncia per minacce e possesso ingiustificato di armi bianche.