A Castrignano del Capo microchip gratis per gli amici a quattro zampe

CASTRIGNANO DEL CAPO - Questa domenica mattina a Castrignano del Capo si è svolta la giornata del microchip gratis per i proprietari di amici a quattro zampe. L’iniziativa è nata nell’ambito del “piano smac” (sterilizzazione massiva e anagrafe canina) già in corso. Ai cittadini è stato richiesto solo un contributo di 3 euro per le spese organizzative. Ad occuparsi dell’inserimento dei microchip, il veterinario Santino Giangreco, dirigente del distretto di Tricase dell’Asl di Lecce. L’organizzazione è stata curata dall’associazione  ZampaLibera e dalla partner ZampaLiberaService nell’ambito dell’intesa con l’unione comuni “Talassa” (Tricase e Castrignano del Capo).

Lo scopo della giornata, come illustrato, fra l’altro, dall’ l’assessore al randagismo, Francesco De Nuccio, non è stato solo quello di spingere i cittadini ad iscrivere all’anagrafe il loro cane od offrire un servizio sul posto, per evitare  ai cittadini di doversi recare negli uffici veterinari Asl di Tricase, distanti circa 20 chilometri da Castrignano, ma soprattutto quello di redigere un elenco di cani da sterilizzare. 

Probabilmente, è tra l’altro l’unico modo per sperare di debellare il fenomeno del randagismo, come ritiene anche il sindaco del comune del Capo, Anna Maria Rosafio. Anche perché, sostiene Raffaella Vergine, presidente dell’associazione Zampalibera, l’unico intervento attuato per un ventennio, la deportazione nei canili, è inutile, dannoso per gli animali, ed uno spreco per le casse comunali. Ed è uno dei motivi per cui il sindaco ha accolto con favore la proposta del “piano smac”, già in fase di attuazione da qualche anno seppur con alcune interruzioni, dovute ad intoppi burocratici.

A  quest’azione, infine, se ne affianca un’altra per incentivare le adozioni a favore dei cani chiusi nei canili, per i quali si spendono 2 euro al giorno solo per tenerli rinchiusi, negando loro ogni forma di esistenza che abbia un valore.