Stupefacenti, due arresti nel magliese. Trovata anche una piccola serra di "maria"
Un 18enne in manette. In casa marijuana, ma anche qualche traccia del possibile passaggio di cocaina e sostanza da taglio. A Scorrano, arrestato 40enne, con precedenti per droga, finisce in carcere per scontare il resto della pena
CASTRIGNANO DEI GRECI – Due arresti per stupefacenti sono stati eseguiti, nelle scorse ore, dai carabinieri delle stazioni dipendenti dalla compagnia di Maglie. Il primo caso riguarda un commerciante ambulante di 18 anni di Castrignano dei Greci, Nicola Guglielo. I militari della stazione locale, insieme al nucleo cinofili di Modugno, hanno fatto irruzione nella sua abitazione, al termine di una serie di appostamenti, essendo il giovane, evidentemente, sospettato di produrre marijuana.
Durante la perquisizione, estesa anche su di un locale di pertinenza, situato sul terrazzo dell’abitazione, dotato di sistema elettronico per riscaldamento illuminazione ed areazione, i carabinieri hanno trovato una pianta di cannabis indica, in coltivazione, alta circa un metro, un involucro contenente 7,5 grammi di foglie di marijuana in essiccazione, un altro con 7 grammi di hashish. E, ancora, due bilancini elettronici precisione, su uno dei quali vi sarebbero anche tracce di cocaina, 200 grammi circa di bicarbonato, che viene impiegato anche come sostanza da taglio, e altro materiale per il confezionamento delle dosi.
Il secondo caso riguarda Scorrano, dove, ieri notte, i carabinieri locali hanno arrestato Egidio Rausa, 40enne, già affidato in prova servizi sociali, dando esecuzione a un ordine di carcerazione emesso dall’ufficio di sorveglianza di Lecce.
L’uomo deve espiare una pena di un anno, quattro mesi e diciassette giorni, per reati in materia stupefacenti, nel 2010. Il provvedimento scaturisce dalle inosservanze delle prescrizioni alal misura alternativa alla quale era sottoposto. Entrambi gli arrestati sono stati condotti nel carcere di Lecce.
